La Lazio prima qualificata ai quarti di Coppa Italia
Come da pronostico la Lazio è la prima qualificata ai quarti di Coppa Italia. Tuttavia sulla vittoria contro il Novara si fa sentire l’eco dei cori antisemiti e contro la Roma partiti al trentesimo del primo tempo da una parte della Curva Nord. Nel mirino anche le Forze dell’Ordine.
La Lazio risolve la pratica qualificazione nel primo tempo
Doppietta di Immobile tra i gol di Luis Alberto e Milinkovic. Il Novara gioca segna in avvio di secondo tempo con Eusepi su rigore. Prima della partita, nel ricordo di Silvio Piola e di Felice Pulici, scambio di maglie con i loro nomi tra le due squadre.
Al 12’ Luis Alberto viene innescato da Immobile, si libera di Cinaglia e Ronaldo, si si sposta sulla sinistra per segnare con un preciso diagonale. Abbattista non ha dubbi nell’indicare il dischetto dopo un atterramento di Milinkovic da parte di Ronaldo e Nardi. Benedettini respinge il rigore calciato da Immobile che però è veloce a ribattere in rete. Al 20’ così la Lazio è già sul 2-0. Immobile colpisce ancora al 35’. Traversone basso di Lukaku dalla sinistra, tocco vincente sotto rete. Settimo gol all’Olimpico per il bomber in otto gare di Coppa Italia con la Lazio. Al 48’ arriva il quarto gol con una punizione spettacolare di Milinkovic che si insacca sotto la traversa.
L’arbitro fa ricorso alla Var per verificare un fallo di mani di Luiz Felipe. Rigore che viene trasformato da Eusepi, che è cresciuto nel vivaio laziale, e così il Novara accorcia le distanze al 4’ della ripresa. Doppia sostituzione per i piemontesi al 13’ del secondo tempo. Entrano Buzzegoli e Cattaneo al posto di Ronaldo e Manconi. Al 17’ cambio pure nella Lazio: Durmisi per Lukaku. Un minuto dopo Berisha avvicenda Luis Alberto. Al 28’ Viali dà spazio a Mallamo per rilevare Schiavi. La Lazio spinge con continuità per segnare ancora. Al 31’ Inzaghi fa debuttare in biancoceleste il portoghese Pedro Neto che sostituisce Marusic. Il nuovo entrato si rende protagonista di uno spunto interessante che al 37’ innesca al tiro Caicedo.