9 Dicembre 2024
Viaggi e Turismo

Sempre più romani vogliono andare a vivere in America

Agli americani piace l’Italia ed in particolare Roma. Al contempo ai romani e agli italiani piace l’idea di andare a vivere in America. Questa scelta però genera un’infinità di domande a cui dare risposte. Ad iniziare dal come trasferirsi in America. Su Specalistitraslochi.it si può leggere un interessante post in cui viene descritto nel dettaglio cosa fare quando si sceglie di emigrare negli USA.

La considerazione più importante riguarda quali caratteristiche deve avere la Città e lo Stato in cui ci si vuole trasferire. Gli Stati Uniti, infatti, sono piuttosto vasti e variegati. Non tutte le città corrispondono allo stile di vita a cui si aspira. C’è chi ama la vita frenetica di New York, chi quella lussuosa di Los Angeles. Chi guarda al divertimento di Las Vegas, chi a località turistiche come Miami.

Andare a vivere in America: si cambia vita

Gli Stati Uniti d’America rappresentano un Mondo a parte. Negli States i trasporti pubblici sono efficienti, c’è più occupazione. La qualità della vita è più elevata. Gli USA sono luogo di interazione tra popoli, persone, paesaggi e culture differenti. Gli Stati Uniti rappresentano la patria delle grandi opportunità. In parte Milano si avvicina alla logica di vita americana.

Produttività, crescita personale, scalata sociale, lavori sempre più remunerativi, mobilità delle persone. Il dinamismo è sostenuto. Si cambia lavoro di frequente, ci si sposta di città di frequente. Il sistema fiscale è più equo, la tassazione è più bassa dell’Italia. L’imposizione fiscale oscilla dal 10% al 35%, quindi fino ad oltre la metà che a Roma e in Italia.

Andare a vivere in America: i visti necessari

Grazie al Visa Waiver Program i romani possono viaggiare verso gli USA senza visto per 90 giorni totali. Basta essere in possesso di un passaporto, di un biglietto di rientro per Roma e compilare il modulo ESTA online, dal costo di poco più di 10 euro, almeno 3 giorni dalla partenza.

Chi da Roma vuole proprio immigrare verso gli USA deve invece chiedere un visto. Ci sono visti destinati a visite di piacere, visite mediche o per lavoro. Poi i visti per studiare in qualsiasi istituto americano o per frequentare corsi di lingua. Inoltre quelli per studi non accademici. Gli Exchange Visa sono destinati a chi partecipa a ricerche universitarie, campi di studio, stage a breve termine e retribuite da un ente privato o esterno non americano.

Fino ad arrivare ai visti per lavoro determinato presso un datore di lavoro negli States, che dovrà compilare una richiesta apposita prima dell’emissione del visto e diversi altri visti specifici per delle categorie professionali. Per ottenere questi visti bisogna compilare una serie di moduli, presentare alcuni documenti e pagare una tassa di 400 euro in Italia. Per richiedere questi visti basta visitare il sito del governo americano e compilare il modulo DS-160.

La Green Cards americana è una carta che consente a chi la possiede di trasferirsi negli Usa come residente e di lavorare a tempo indeterminato senza essere in possesso di un visto. Bisogna essere cittadini di una Nazione ammessa al programma ed essere in possesso di un diploma superiore e bisogna aver lavorato 2 anni negli ultimi 5.