Servizio fotografico maternity: a Roma sempre più di tendenza
Un ricordo indelebile di un momento unico. Scatti da tramandare ai figli e ai nipoti. La maternità è il mistero stesso della vita. E’ un dono sia per chi genera la vita, sia per chi la riceve. Il servizio fotografico maternity cattura questi attimi di chi sta per coronare il sogno di diventare mamma, di chi stai regalando un fratellino o una sorellina ai propri figli. A Roma è uno dei servizi più richiesti grazie anche alla presenza di professionisti come Daniele Cancelli, fotografo di scena e fotoreporter, specializzato da quasi venti anni in fotografia di matrimoni.
Regalare un servizio fotografico premaman
Infatti il servizio fotografico in maternità è un regalo, l’opportunità di conservare indelebilmente la fase della vita tra le più emozionanti vissute dalle donne ma anche per il futuro papà e i fratellini che attendono impazienti il nuovo nato o la nuova nata.
“La famiglia è importante in quanto è una fase molto emozionale per la mamma, che si trova vicino al traguardo della nascita e vive un periodo di intense emozioni” sottolinea Daniele Cancelli, uno dei fotografi più rinomati della Capitale. L’obiettivo di un servizio fotografico in gravidanza – sottolinea – è proprio quello di registrare tutte queste emozioni, e i legami che ne conseguono”. Il servizio fotografico maternity racconta “senza eccedere il momento per quello che è, realizzando un set molto confortevole per tutti i partecipanti, mamma, papà, fratellini e sorelline”.
Il servizio fotografico maternity: come si fa
E’ articolarto in più fasi, due in particolare: la fase di shooting in studio, nella quale la futura mamma viene fotografata in posa con la pancia. Lei ha a disposizione tutta una serie di abiti adatti all’occasione in diverse colorazioni. Il set fotografico stesso viene allestito per l’occasione. Uno sfondo bianco classico, con complementi d’arredo e abiti. E uno sfondo nero, per fare da contrasto e dare un’effetto diverso agli scatti e alle fotografie in gravidanza.
Le fotografie scattate all’interno puntano sulla forma che la mamma ha preso tra l’ottavo ed il nono mese di gravidanza. E’ in effetti “il periodo ideale per scattare, è quello che va dalla 32esima alla 36esima settimana. In questa fase la pancia è ben visibile, e rende armonioso il corpo della mamma” evidenzia il fotografo professionista. “Gli scatti vengono fatti nel modo più naturale possibile, con la presenza del papà che gioca con la mamma e la sua pancia, e lo stesso in presenza di fratelli o sorelle”.
Poi si raggiunge una location esterna, a contatto con la natura. “Gli scatti all’aperto in genere sono più dinamici e contestualizzano la maternità a contatto con la natura circostante e i suoi colori” evidenzia Daniele. Gli abiti proposti, o gli accessori d’abbigliamento, vanno a dare un tocco di “personale” al servizio fotografico.
“Il fotografo del servizio in gravidanza non si vede, non si sente, ma lascia la sua impronta facendo emergere le personalità della mamma, del papà e dei fratellini e sorelline” sottolinea Daniele Cancelli. “Nella fotografia c’è una realtà così sottile che diventa più reale della realtà” ricorda citando Alfred Stieglitz.