Basta portate un bambino nei boschi e lo si rende libero. Portando un adulto nei boschi egli ritroverà il bambino che è in lui. Il bosco infatti è un ambiente magico. Bisognerebbe quindi frequentarlo perché è un nutrimento eccezionale. L’estate è l’occasione giusta per i bambini e per le famiglie romane di scoprire i boschi.
E’ possibile inoltrarsi in un bosco e vivere le sensazioni che smuove quest’esperienza. Qui non è l’uomo a comandare come nelle città ma la natura, i maestosi alberi, gli animali liberi. Regna il silenzio, la pace, l’apparente solitudine. Spesso il bosco spaventa proprio perché l’uomo non si sente padrone dell’ambiente.
C’è chi ad un certo punto della disintossicazione non riesce più a vivere nelle città e fugge nei boschi ma non dobbiamo arrivare a tanto per poter ritrovare noi stessi. Frequentare il bosco consente di entrare in contatto con la parte più primitiva di se stessi, con un mondo puro, non contaminato dall’uomo dove regna l’ordine naturale.
Una passeggiata in un bosco porta innumerevoli benefici a livello fisico e mentale. Il consiglio è di portare i bambini per un pic-nic. C’è la possibilità di ascoltare il silenzio, l’occasione di udire lo scorrere di un ruscello. Solo il bosco offre queste ed altre occasioni imperdibili.
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