Una famiglia distrutta. Un ragazzo di 26 anni avrebbe tirato un pugno alla finestra che si è rotta ferendolo ed è morto dissanguato. Il dramma è avvenuto a San Vincenzo Valle Roveto (L’Aquila) in casa dei nonni del ventenne di Roma. Il giovane si trovava in vacanza in Abruzzo.
Il ragazzo era appena tornato da una festa. I vetri della finestra infranta gli hanno provocato il taglio delle arterie del polso e del braccio. Per il romano non c’è stato nulla da fare. E’ morto dissanguato nel giro di pochi minuti.
“Non so da chi possano essere arrivate certe notizie, ma non sono vere. Davide non ha litigato con suo fratello”. Così Fabiola Ranieri, mamma di Davide Santopietro, il giovane di 26 anni di Guidonia morto in Abruzzo a casa della nonna dopo aver sferrato un pugno a una vetrata. A causa del pugno è stata recisa un’arteria, cosa che ha provocato la morte del ragazzo in soli 4 minuti. A nulla sono valsi i tentativi di soccorsi.
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