9 Dicembre 2024
Istituzioni e Politica

Funerali. Il Vicariato di Roma invia a tutte le 337 parrocchie i termo-scanner

Da domani, lunedì maggio, anche a Roma e nel Lazio sarà possibile celebrare i funerali. Tuttavia bisognerà attenersi a regole rigide stabilite dagli esperti del Comitato tecnico scientifico per evitare che il coronavirus riprenda a circolare. Sarà il Comune di Roma ad aiutare le parrocchie per la sanificazione dei locali in vista dell’avvio delle celebrazioni funebri. Invece il Vicariato, per andare incontro alle difficoltà dei parroci, invierà a tutte le 337 parrocchie i termo-scanner che dovranno essere utilizzati per misurare la temperatura prima di accedere in chiesa.

“Roma Capitale, in collaborazione con altri Enti e Istituzioni statali, d’intesa con il Vicariato di Roma, ha confermato la disponibilità – si legge nella lettera ai parroci di monsignor Pierangelo Pedretti, Segretario Generale della diocesi di Roma – a sanificare i luoghi cittadini di probabile aggregazione, nonché le aree antistanti i luoghi di culto. Per quanto riguarda la sanificazione degli spazi interni, il Comune ci ha assicurato che contatterà direttamente i parroci per un intervento una tantum. Inoltre, abbiamo prenotato un termometro digitale per ogni parrocchia che vi sarà offerto e recapitato al più presto tramite i Prefetti, non appena lo riceveremo”.

Le regole per i funerali

Saranno ammessi solo i parenti stretti, comunque un numero di congiunti che non superi le 15 persone. Ciascun parroco dovrà individuare un addetto alla sicurezza che si occupi di misurare la temperatura corporea ai familiari del defunto, anche per le celebrazioni all’aperto. L’accesso sarà vietato come per uffici e altre attività, a chi dovesse avere una temperatura superiore ai 37,5 gradi.

Quanto alla sanificazione della chiesa, nei giorni scorsi il Viminale ha precisato che “dovrà avvenire regolarmente mediante pulizia delle superfici e degli arredi con idonei detergenti ad azione antisettica”. Finita la celebrazione è obbligatorio aprire tutte le finestre e le porte per il ricambio dell’aria.