La Sapienza di Roma punto di riferimento tra gli atenei mondiali
Buone notizie per la cultura italiana. L’università La Sapienza di Roma si conferma punto di riferimento tra gli atenei mondiali. È quanto emerge dall’Academic Ranking of World Universities 2020 (Arwu), che mette in fila le migliori mille università del mondo. La graduatoria pubblicata, a cura dell’organizzazione indipendente di ricerca sull’istruzione superiore Shanghai Ranking Consultancy, colloca l’ateneo romano nella fascia tra il 151esimo posto e il duecentesimo, sul podio tra quelli italiani.
“La Sapienza si conferma polo di prestigio nel panorama internazionale, raggiungendo un risultato importante per un ateneo pubblico, da grandi numeri e con vocazione generalista” commenta il rettore Eugenio Gaudio. “Il risultato è positivo per l’intero sistema universitario italiano che, anche se non è rappresentato nelle prime 150 posizioni, monopolizzate dalle ricche università anglosassoni, conta oltre 2/3 degli atenei del Paese (42 su 67) tra i primi mille”.
Nella stessa fascia si trovano le università di Pisa e Milano. Più sotto – tra la posizione 201 e 300 – il politecnico di Milano e le università di Bologna, Padova e Torino. Nelle prime mille posizioni le università italiane sono 46, sulle oltre 18 mila stimate nel mondo.