4 Ottobre 2024
Scienza e Tecnologia

Tanti romani alle prese con l’acquisto di una nuova Tv: quanti pollici deve essere?

Alzi la mano chi non sta pensando ad acquistare un nuovo televisore. In questi ultimi mesi con il confinamento sociale, la necessità di mantenere il distanziamento, una vita passata sempre più tra le mura domestiche, i romani si sono rifugiati di fronte al televisore e al computer. I nuovi televisori offrono esperienze di visione e di ascolto sempre migliori grazie all’alta definizione che esalta l’esperienza visiva e consente di immergersi nelle immagini. Quando si sceglie una Tv bisogna considerare la distanza ottimale e le dimensioni del televisore più adatte al luogo in cui viene posizionata. Quanti pollici deve essere grande, qual’è la risoluzione migliore? Innanzitutto partiamo dallo stabilire la dimensione. Per farlo bisogna convertire i pollici in centimetri. Un valido aiuto ce lo fornisce il sito https://www.pollicicm.it/, uno strumento utile e rapido per convertire i pollici in centimetri e quindi stabilire subito appunto le misure della TV da acquistare.

Una volta prese letteralmente le misure bisogna concentrarsi sulla qualità delle immagini, molto importante soprattutto se si trascorrono diverse ore davanti al televisore. Fino a poco tempo fa solo rimanendo ad una certa distanza i pixel dello schermo non erano visibili e l’immagine era omogenea all’occhio umano. I nuovi TV OLED e TV LED Ultra HD 4K permettono di rimanere molto più vicini allo schermo. L’immagine resta a fuoco anche da vicino conservando la ricchezza di dettagli e profondità. Se non si vuole quindi spostare il divano più vicino allo schermo, si può scegliere un TV ad altissima definizione più grande di un dispositivo HD meno recente o anche di un televisore con risoluzione standard. Le tecnologie moderne la visione perfetta.

Come sottolineavamo all’inizio del post la dimensione del televisore si misura in base alla diagonale dello schermo ed è espressa in pollici. La conversione dei pollici si può fare grazie a strumenti online. Prendendo ad esempio lo schermo da 58 pollici questo ha una diagonale di 146 centimetri. Ciò è fondamentale per stabilire la corretta distanza di visione o la dimensione dello schermo. I pollici sono fondamentali. Più pollici ci sono sulla diagonale dello schermo maggiore è la qualità consentendo di avere una superficie più grande.

A determinare la distanza dalla TV a cui sedersi è la qualità del segnale ricevuto e la risoluzione del televisore. La distanza ideale dipende dalle dimensioni dello schermo del televisore, oltre che dalla risoluzione della visualizzazione televisiva. La corretta distanza per una comoda visualizzazione dipende dai contenuti, dall’ambiente in cui li si guarda e dalle condizioni fisiche dello spettatore. Si consiglia di guardare da una distanza adeguata e di fare pause ad intervalli regolari. La maggioranza delle televisivi trasmettono in HD quindi si può considerare lo standard HD. Maggiore è la definizione, minore è la distanza necessaria e più grande può essere il televisore.

In base alle dimensioni della tv si può stabilire se lo spazio disponibile è sufficiente. È preferibile che la TV venga posizionata il più vicino possibile ad una presa televisore. Le pareti perpendicolari rispetto alla finestra hanno livelli di riflesso minori. L’appareccvhio va montato su una superficie sicura e stabile. Il bordo più basso della tv deve essere all’altezza degli occhi. Diversi mobili per tv sono già concepiti per la visione rispetto al divano. Tra le soluzioni più comuni c’è quella di appendere l’apparecchio alla parete.