Un viaggio nel gusto americano: tour gastronomico degli USA
Avete preparato il passaporto, la valigia e il visto usa (scoprite come ottenerlo grazie allo Studio Legale Carlo Castaldi) che vi permetteranno di soggiornare in America? Bene! Siete pronti a partire e a scoprire il sogno americano ma anche una grande quantità di gusti e sapori che forse nemmeno immaginavate esistessero!
Tuffiamoci in un tour gastronomico che vi farà venire fame soltanto a leggere ma, prima di tutto vogliamo precisare che non si tratta del cosiddetto junk food per cui sono celebri gli Stati Uniti ma di pietanze tipiche di una terra che ha una storia lunga come il mondo.
Iniziamo la nostra carrellata.
Pumpkin Pie
È una bellissima torta che si prepara con una base che assomiglia molto alla pasta frolla e poi viene riempita con un impasto morbido a base di zucca, zenzero, zucchero di canna, panna, cannella, noce moscata e chiodi di garofano.
Si tratta di un dolce che viene preparato tipicamente nel periodo del Thanksgiving Day, ovvero il giorno del ringraziamento che gli americani celebrano a novembre come ringraziamento per tutto ciò che Dio, ha donato loro nell’anno.
I padri pellegrini, nel diciassettesimo secolo, grazie ai Wampanoag, una tribù indiana impararono i metodi per la coltivazione di mais e zucca, prodotti tipici delle Americhe, sconosciuti in Europa.
Con il raccolto, e si sistemarono e per questo, decisero di ringraziare Dio per il raccolto florido. fra i più importanti doni vi fu la proprio la zucca.
In breve tempo, quest’ultima, dipende proprio la base della nostra pumpkin pie che all’epoca veniva cucinata sulle braci roventi.
Brownies

Vediamo nuovamente un dolce che è a metà tra un biscotto morbido ed una bassa torta. È una preparazione ricca di cioccolato e burro che è il massimo quando viene accompagnata da un bicchiere di latte caldo oppure da una gustosa tazza di caffè, ovviamente all’americana!
non si riesce ad attribuirne una vera e propria paternità ma nel 1893 i cuochi del Palmer House Hotel nel realizzare in gran quantità per l’Esposizione mondiale colombiana. Infatti, la consorte il proprietario dell’albergo, tale Bertha Palmer, venne incaricata, in quanto presidentessa del Ladies Board for Managers for Exposition, di creare un dolce che si potesse adattare al padiglione delle donne e ai loro pranzi in scatola. Fu così che si ebbe l’idea di preparare i brownies che, rispetto alle torte, sono più facili da servire nei picnic.
Pastrami Sandwich
Infine, vediamo un piatto salato: un panino, un tempo preparato con la segale, farcito con una carne dalla marinatura molto speziata e sfilacciata.
Si tratta di un panino, originariamente di segale, ripieno di carne sfilettata, marinata e molto speziata. Nonostante nacque nell’Europa dell’est, durante l’immigrazione negli Stati Uniti avvenuta nei primi del ventesimo secolo, e diventato un piatto molto famoso negli USA.
La storia narra che ha fine del 1800, un emigrato lituano, di nome Sussman Volk, avviò una macelleria a New York, nel Lower East Side. Qui conobbe un altro immigrato rumeno che gli chiese la cortesia di conservare le carni nel suo frigorifero ben più grande. Per ricambiare la gentilezza, Gli insegno a preparare il pastrami che Sussman cominciò a servire immediatamente ai suoi clienti riscuotendo un grandissimo successo; così tanto che nel 1888 l’uomo avviò anche una grande gastronomia in cui serviva questa preparazione adagiata nel pane di segale.
Non crederete certo che le pietanze siano finite qui…sta a voi viaggiare e scoprire le altre!