5 Dicembre 2023
Medicina, Salute, Benessere

Sintomi della cervicale infiammata

Quali sono i sintomi della cervicale infiammata? Continua con la lettura dell’articolo per scoprirlo! La cervicale infiammata è una condizione nota, come cervicalgia, ed è un disturbo molto diffuso causato da problematiche riscontrabili a livello muscolo scheletrico. Questa sintomatologia dolorosa colpisce le 7 vertebre situate nella zona superiore del rachide. Queste strutture ossee e muscolo-tendinee hanno la funzione di muovere il collo.

Sono molte le cause che possono causare problematiche alla cervicale ed includono:

  • Cause traumatiche
  • Cause tensive:
  • Problemi dentali
  • Artrosi
  • Ernie che colpiscono i dischi vertebrali

Oltre al dolore, ci sono tutta un’altra serie di sintomi che possono derivare dall’infiammazione della cervicale: vediamo in questo articolo di scoprire i sintomi più diffusi associati alla cervicale infiammata, in modo da poter intervenire in modo rapido ed efficace.

Diversi tipi di dolori cervicali

I sintomi della cervicale infiammata possono essere legati a tre diverse tipologie di cervicalgia, che si presentano con caratteristiche diverse:

  • Cervicale infiammata vera e propria:causa dolori ai muscoli del collo, rendendo problematici i movimenti dello stesso, a causa della rigidità a livello muscolare che interessa tutta la zona.
  • Cervicobrachialgia: Questa condizione comporta la compressione dei nervi dell’area cervicale; in questo caso il dolore parte dalla zona del collo per proseguire lungo la spalla e il braccio (anche entrambi); i sintomi comprendono formicolii, perdita di forza e aumento della sensibilità agli arti.
  • Sindrome cervico -cefalica: in questo caso i sintomi più diffusi sono emicrania, fastidi alla vista oppure disturbi simili agli acufeni.

Il primo step per curare questa problematica è individuare in modo preciso l’area interessata dalla sintomatologia dolorosa: per fare questo è necessario sottoporsi a indagine mediche prescritte da uno specialista in ortopedia.

Andiamo a scoprire più nel dettaglio i sintomi associati alla cervicale infiammata.

Quali sono i sintomi della cervicale infiammata?

I sintomi della cervicale infiammata possono colpire diverse parti del corpo, rendendo a volte difficile la diagnosi e il trattamento del problema.

  • dolore al collo: il dolore al collo è il classico sintomo della cervicale infiammata e può presentarsi con caratteristiche di durata e intensità diverse; se l’infiammazione interessa anche i nervi, questo dolore può manifestarsi anche alle spalle e alle braccia, fino ad arrivare a interessare l’articolazione del gomito e della mano. Nel caso in cui il dolore dovesse protrarsi per più di 3 mesi, si può parlare di dolore cronico, che richiederebbe una fisioterapia mirata.
  • muscoli contratti: la contratturarappresenta una reazione del corpo al dolore
  • rigidità del collo: la contrattura dei muscoli della zona del collo e delle spalle, se protratta nel tempo, porta le vertebre cervicali a irrigidirsi, riducendo drasticamente il range di movimento delcollo; la sensazione è quella di avere il collo “bloccato”: quando la rigidità si estende al braccio, è probabile che sia presente a livello delle vertebre da C4 a C7 una neuropatia.

Altri sintomi non direttamente riconducibili alla cervicalgia includono:

  • emicrania e cefalea: spesso causate dalla tensione dei muscoli. Nei casi più gravi possono presentarsi anche problemi di equilibrio.
  • capogiri e disturbi della vista: il senso di sbandamento, l’annebbiarsi della vista oppure le vertigini sono conseguenze molto fastidiose della cervicalgia.L’origine di questi sintomi, oltre allo stato di tensione muscolare, si può anche trovare quando un’ernia, di solito in corrispondenza delle vertebre C1 e C3, comprime l’arteria vertebrale;
  • perdita della sensibilità: in presenza di un’ernia cervicale si può verificare una perdita della sensibilità, sia al tocco che al calore e anche al dolore; si può verificare anche la perdita di forza nei muscoli delle braccia, accompagnata da capogiri, sensazione di nausea e problemi simili agli acufeni.

I farmaci, la fisioterapia e i rimedi naturali per combattere la cervicale infiammata

I sintomi della cervicale infiammata possono essere trattati attraverso farmaci, prescritti dallo specialista, attraverso rimedi naturali e attraverso la fisioterapia mirata, oltre che esercizi fisici dedicati.

Per quel che riguarda i farmaci, quelli più utilizzati sono gli antidolorifici e gli antinfiammatori non steroidei, anche se nei casi di dolore acuto e di contrattura possono essere utili anche il cortisone e i farmaci miorilassanti: in alcuni casi viene utilizzato per brevi periodi anche il collare cervicale.

Terminata la fase acuta, è importante procedere con un programma di fisioterapia mirato, che può comprendere sia trattamenti con strumenti (come la Tecarterapia e la Magnetoterapia) sia manipolazioni e massaggi.

In particolare i massaggi possono essere effettuati con particolari oli essenziali (come quello di Arnica Montana, molto efficace, di lavanda e di camomilla) che hanno effetto miorilassante e analgesico.

In questa fase è importante anche controllare la postura, con appositi esami (come la Baropodometria), in modo da capire se posizioni scorrette possono essere alla base dell’infiammazione cervicale: terminati questi step si potrà passare agli esercizi fisici che mirano a rinforzare i muscoli coinvolti nella problematica, migliorandone anche la mobilità.

Questi esercizi permettono di evitare problemi futuri alla cervicale, poiché agiscono sui muscoli e sulle articolazioni maggiormente coinvolte nel processo infiammatorio.

I sintomi della cervicale infiammata possono incidere in modo importante sulla qualità della vita: per questo è importante conoscerli e conoscere le cause, in modo da mettere in atto rapidamente tutti quei rimedi che permettono di eliminare definitivamente il problema.