Intervista a Linda Giovannone sulla figura del Social Media Manager
La figura del Social Media Manager oggi è indispensabile per un’azienda che vuole crearsi una “Branding Reputation” di qualità su web e sui social.
Il Social Media Manager attraverso l’uso di strategie ben specifiche riesce ad ottenere contatti che possono arrivare dal web come dai social con la “lead generation” e il “Funnel Marketing” per ampliare il proprio bacino d’utenza e per attirare nuovi clienti.
Entriamo nel vivo di questa intervista e scopriamo insieme a Linda Giovannone una delle Social Media Manager più conosciute nell’ambito italiano.
Cosa fa un Social Media Manager? Quali sono le sue competenze? Qual è il suo background culturale?
Ciao Linda, grazie per averci dato la possibilità di intervistarti e porti alcune domande su questa professione così affascinante di ultima generazione, iniziamo subito con la prima domanda.
Come si diventa una Social Media Manager?
Ciao a tutti, ringrazio la redazione di “Conosci Roma” per avermi contattato per quest’intervista.
In realtà per diventare un Social Media Manager non esiste un vero e proprio percorso di studi, serve solo una forte passione e aggiornamento continuo su tutto quello che è digital.
Oggi siamo dentro questo sistema virtuale, qualcuno in questi giorni lo chiama Metaverso, le notizie corrono veloci, i sistemi sono sempre più complicati come le stesse piattaforme che utilizziamo, diciamo che la formazione individuale gioca un ruolo fondamentale.
Ho frequentato molti corsi di formazione e letto molti libri su questa materia, ma la spinta più importante della mia carriera è stata quando abbiamo aperto nel 2017 la DAG STUDIO con Ilario De Angelis Seo Specilist. Da subito abbiamo applicato sul campo tutte le tecniche del digital marketing.
DAG STUDIO è stata una vera palestra, ci siamo subito messi in gioco ottenendo risultati tangibili per i nostri clienti.
Vorrei dare un consiglio a tutti i giovani che leggeranno questo articolo, è importante investire su sé stessi e non pretendere quando ancora non sei un professionista affermato. Le aziende non vogliono solo vedere CV, ma vogliono anche conoscere casi studio e i risultati ottenuti.
Cosa fa un Social Media Manager per un’azienda?
Come Social Media Manager mi sento di dire che abbiamo una certa responsabilità nei confronti dell’azienda che ci affida un progetto per la profilazione di contatti e quindi potenziali clienti.
L’azienda investe molto su questo modo di acquisire contatti dalla rete che nella maggior parte dei casi avviene attraverso un Funnel Marketing, cioè un insieme di tecniche che permettono di attirare l’attenzione del visitatore in una specifica azione.
Alla domanda cosa fa un Social Media Manager, diciamo che la mia figura consente all’azienda di distinguersi rispetto a tutti i suoi maggiori competitors e di emergere nel vasto panorama dell’inbound marketing.
Il nostro lavoro si avvale di diverse fasi di analisi, di ricerca, di individuazione dei trend, successivamente si passa a capire come muoversi e applicare la strategia giusta in base agli obiettivi prefissati.
Quali requisiti deve avere Social Media Manager oggi?
Non esiste un requisito in particolare, ma diciamo una serie skills per aumentare il tasso di engagement e sono:
- capacità di problem-solving;
- multitasking per gestire più attività in contemporanea;
- conoscenza dei principali strumenti di grafica e video;
- conoscenza di strumenti di analisi dei dati;
- conoscenza di tutte le piattaforme social network;
- conoscenza dei business manager di facebook, google e linkedin;
- attitudine alla relazione con i clienti;
- creatività e passione per il mondo della comunicazione digitale.
Ci sono, inoltre, numerose competenze connesse al marketing, come la realizzazione di siti web, le basi della programmazione come l’HTML e il CSS, al copywriting dei testi, alle regole SEO e tanto altro.
Dunque, la nostra è una figura versatile e trasversale, che fa la differenza all’interno di un’azienda.
La soddisfazione più grande per un Social Media Manager?
Le aziende quando mi contattano non riescono a individuare subito il loro problema,quindi in prima battuta quello che vado a creare sono le fasi che servono per far crescere il brand online, il primo errore che fa un imprenditore è quello di volere risultati in tempi brevi, ma purtroppo non è così.
La nostra figura serve anche a far capire in fase di start-up del progetto cosa è possibile fare con i mezzi che mette a disposizione l’azienda e cosa no, dove è possibile arrivare con gli investimenti. In particolare nella prima fase creiamo un piano marketing, un piano di investimento e un piano editoriale in modo tale che il cliente sia a conoscenza di cosa andremo a fare nel breve e lungo periodo.
Quindi la soddisfazione più grande è riuscire a centrare la comunicazione più efficace per un brand e portare risultati concreti a casa, questo è il nostro obiettivo.
Grazie Linda è stato un piacere parlare con te, hai fatto capire quanto sia importante la figura del Social media Manager per tutte le aziende che si vogliono far notare online e cercano di acquisire nuovi clienti.
Ma soprattutto hai fatto capire a tutte quelle persone che oggi vogliono intraprendere questa professione che il percorso non è semplice, ma con grande passione ed impegno tutto è possibile.