La legge, nello specifico il D. Lgs n. 152 del 2006, stabilisce che i calcinacci (o le macerie) siano classificati come rifiuti speciali per cui non possono essere ritirati, trasportati e soprattutto smaltiti come qualunque altro rifiuto.
Detto questo, è d’obbligo una precisazione: se il quantitativo di calcinacci dovesse essere di poca entità allora è possibile portarlo ad una isola ecologica ed è il privato che ha eseguito i lavori a doverlo fare. Caso diverso invece se la produzione di calcinacci è un quantitativo notevole. In questo articolo vedremo essenzialmente questa ultima situazione.
I calcinacci non possono essere abbandonati, per esempio, nella periferia della città come a volte avviene. Chi lo facesse potrebbe incorrere in sanzioni che costerebbero molto di più che assumere una ditta autorizzata. Piuttosto devono essere portati in un impianto preposto al corretto smaltimento. A Roma questo impianto si chiama AMA.
Per ritirare, trasportare e smaltire i calcinacci a Roma è consigliabile rivolgersi a una ditta specializzata in quanto in possesso di tutte le licenze necessarie a operare in questo settore. Soprattutto dotata delle competenze per portare a termine il lavoro nel pieno adempimento delle leggi.
Qualunque ditta professionale si decida di contattare a Roma deve necessariamente occuparsi sia del ritiro che dello smaltimento dei calcinacci. Tra questi potrebbero esserci anche altri rifiuti che devono essere classificati e poi smaltiti adeguatamente secondo le vigenti leggi.
La ditta in questione dovrà occuparsi rispettivamente delle seguenti operazioni:
I calcinacci sono i rifiuti che si originano da ristrutturazioni e lavori di costruzione. Possono quindi rientrare nel termine generico ‘calcinacci’ materiali di diversa tipologia quali: piastrelle rotte, cemento, pezzi di laterizi, intonaco, e simili. Tra questi rifiuti potrebbero essercene anche di pericolosi, come l’amianto, che vanno gestiti e smaltiti separatamente e seguendo spesso un iter diverso.
Generalmente è possibile richiedere un preventivo contattando la ditta per lo smaltimento dei calcinacci per telefono o compilando un apposito modulo che compare sul sito. Per avere un’idea dei costi del ritiro calcinacci a Roma, puoi dare un’occhiata a questa pagina prezzi.
Le aziende che si occupano del ritiro e dello smaltimento dei calcinacci sono generalmente ditte specializzate che operano nel settore da tempo e quindi sanno come adempiere al meglio alla loro funzione.
A Roma non è difficile trovare una ditta competente che si occupi del ritiro e dello smaltimento dei calcinacci e che svolga bene il proprio lavoro.
Se volete essere sicuri di rivolgervi alla migliore, leggete le recensioni o chiedete in giro quali sono le ditte che svolgono questo servizio con passione e professionalità.
Queste ditte già conoscono gli impianti autorizzati a smaltire i calcinacci e sanno perfettamente quando, dove e in che quantità possono portare questi rifiuti speciali al fine di essere smaltiti. Se decidete di contattare una ditta per questo scopo dovrete soltanto comunicargli quando potranno venire a ritirare i rifiuti e di quanto materiale si tratta. Le aziende preposte a offrire questo servizio dispongono di vari mezzi di trasporto in base alla quantità di calcinacci da ritirare e trasportare. Il prezzo dipenderà sostanzialmente anche da questo.
In molti casi la stessa azienda che si occupa di ritirare e trasportare i calcinacci presso le aree preposte allo smaltimento si occupa anche di fornire e trasportare materiale edile come cemento, sabbia, ciottoli, detriti, terre da coltivo, ghiaia, ecc.
Generalmente è anche possibile ottimizzare la spesa coordinando, con la stessa ditta, sia la fornitura e il trasporto dei suddetti materiali sia il ritiro e il trasporto dei calcinacci presso l’area di smaltimento.
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