Rigenerazione urbana ed edilizia residenziale pubblica, approvati tre progetti da 55 milioni

La Giunta Capitolina ha approvato tre progetti di fattibilità tecnico-economica per la rigenerazione urbana del comparto R5 a Tor Bella Monaca, la realizzazione di un nuovo edificio residenziale in via di Cardinal Capranica e il recupero della caserma dismessa in via del Porto Fluviale. L’ok della Giunta è un passaggio propedeutico all’inserimento nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2022-2024. Si tratta di progetti ammessi al finanziamento del Programma Nazionale della Qualità dell’Abitare (PINQuA) che rientra nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Mirano alla rigenerazione urbana, alla riduzione del disagio abitativo e all’integrazione sociale. Il finanziamento complessivo è di circa 55 milioni di euro.

Nel dettaglio, il progetto relativo a Tor Bella Monaca si estende su un’area di circa 5,4 ettari e prevede la riqualificazione di 416 alloggi, la costruzione di 20 unità abitative e la realizzazione di oltre 4.600 metri quadri di spazi pubblici, inclusa una nuova pista ciclabile. Il finanziamento complessivo è di 29 milioni di euro (14 milioni attraverso un co-finanziamento di Roma Capitale). Per realizzare l’edificio in via di Cardinal Capranica verrà demolito l’ex Istituto Scolastico Don Calabria e costruito un nuovo organismo residenziale con giardino pubblico, un parcheggio, spazi a servizio della collettività e 70 alloggi da destinarsi all’edilizia residenziale pubblica (finanziamento complessivo 15 milioni di euro: 14 milioni dai fondi PINQuA e 1 milione dal Ministero dell’Interno).

L’intervento denominato “Porto Fluviale Rec House” riguarda invece un’area di circa 3,2 ettari e prevede il recupero in forma partecipata della caserma dismessa e vincolata dal Ministero della Cultura come bene di interesse storico-artistico. L’edificio sarà restaurato nel rispetto dei più elevati standard di efficienza energetica e, in parte, trasformato in alloggi da destinare all’edilizia residenziale pubblica. Su strada saranno previsti spazi di formazione informatici per la didattica a distanza, uno sportello antiviolenza e sale per le associazioni di quartiere (finanziamento 11 milioni di euro). Tutti interventi, afferma il Campidoglio, che partono dall’esistente e, senza nuovo consumo di suolo, permettono di riqualificare luoghi simbolici della città, migliorando la qualità della vita dei cittadini e la vivibilità dei quartieri.

Antonio Nesci

Recent Posts

Estate a Roma: consigli e supporto per gli anziani che rimangono in Città

L'estate a Roma può essere particolarmente impegnativa per gli anziani, soprattutto per chi rimane in…

3 ore ago

Paolo Battistel tra i protagonisti del Festival “Le Parole di Lavinia” 2025: «Felice di tornare dove lo scorso anno ho vinto»

Torna a Pomezia (RM) il Festival Letterario al Femminile “Le Parole di Lavinia”, giunto alla…

10 ore ago

Lampade Qeeboo, il marchio di design italiano audace e innovativo

Origine e filosofia del brand Nato a Milano nel 2016 per mano di Stefano Giovannoni,…

12 ore ago

Caro bollette: cosa fare per ridurre i costi e come il fotovoltaico può aiutare

Il caro bollette è un fenomeno che colpisce sempre più duramente famiglie e imprese a…

15 ore ago

Consulenza legale per startup: perché è fondamentale partire con il piede giusto

Roma, negli ultimi anni, è diventata un terreno fertile per l’innovazione imprenditoriale. Il numero di…

15 ore ago

L’impianto fotovoltaico con accumulo è davvero vantaggioso?

Negli ultimi anni, sempre più famiglie e aziende scelgono di investire in un impianto fotovoltaico…

16 ore ago