A Roma gli under 19 viaggeranno quasi gratis: richiesta online dal 7 settembre
Il provvedimento, approvato dalla giunta Gualtieri, permetterà ai giovani dagli 11 ai 19 anni di usare tutta la rete del trasporto pubblico locale in modo gratuito, al solo costo di 50 euro l’anno per l’emissione di una tessera magnetica con la quale poter circolare. La misura potrà essere richiesta online dalla mattina del 7 settembre. La delibera fa seguito a quanto deciso in assestamento di bilancio. “Si è scelta una misura di impatto sulla città e che tocca i ragazzi che vanno a scuola. È un momento di crisi dei costi: mentre tutto aumenta, noi abbattiamo il costo del tpl. Così si genera un effetto virtuoso: minore traffico e quindi maggiore velocità dei mezzi stessi” ha spiegato il sindaco Gualtieri.
“La delibera che consente ai ragazzi dagli 11 ai 19 anni un abbonamento al costo di 50 euro ha come requisito solo la residenza anagrafica a Roma” ha aggiunto l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè. “Gli abbonamenti potranno essere richiesti già dal 7 mattina, dalle 8 in poi. Due le modalità: chi ha già la metrebus card può fare tutta la procedura online, e i maggiorenni possono farlo da soli. Per chi non ha la card bisogna prima iscriversi al sito dell’Atac e successivamente andare in biglietteria a ritirare il titolo. L’abbonamento vale 365 giorni e consente di salire su tutto il tpl: Atac, tram, metro, bus, regionali Trenitalia e Cotral. Noi manteniamo anche le precedenti agevolazioni: gli under 10 non pagano, mentre gli studenti 19-26 anni sotto i 20 mila di Isee restano tra i 120 e i 150 euro” ha detto ancora Patanè. “Aiutiamo le famiglie in difficoltà e raggiungiamo gli obiettivi che ci eravamo posti. Quest’anno lo stanziamento è di 7,7 milioni. Per i bilanci successivi, comprese le vecchie agevolazioni, saremo sui 7,8 milioni di euro”.
La tessera non deve avere altri titoli di viaggio già caricati. “È un progetto – ha affermato in conferenza stampa la presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli – che guarda ai giovani, alle famiglie, un messaggio di visione che l’Assemblea capitolina ha voluto dare con forza. I giovani sono il nostro futuro e questo è un messaggio credibile”.