17 Marzo 2025
Industria, Artigianato, Arredamento

Sostituzione condizionatore – quando è necessario

La sostituzione condizionatore è un processo importante che può essere necessario per tutta una serie di motivi, partendo dal fatto che l’unità esistente non funziona bene, oppure perché semplicemente il dispositivo è obsoleto, o ancora perché la persona in questione ha necessità di un sistema che sia più efficiente da un punto di vista energetico.

In questo articolo andiamo ad analizzare i passaggi più importanti che ci sono coinvolti in questa sostituzione con lo scopo di fornire informazioni che siano utili per aiutare le persone che stanno considerando questa soluzione.

Innanzitutto prima di procedere con questo lavoro bisogna valutare bene l’unità di condizionamento d’aria che già c’è, nel senso che sarà importante determinare la motivazione dell’anomalia, oppure bisogna capire se semplicemente il dispositivo è diventato obsoleto e quindi deve essere sostituito.

Bisognerà poi fare un calcolo delle dimensioni adeguate nel senso che il dispositivo dovrà essere adeguato alla grandezza della stanza e dell’edificio che vogliamo raffreddare. Inoltre dovremmo calcolare in maniera corretta la capacità termica richiesta, in modo che ci sia un funzionamento efficiente e continuo.

Nel momento in cui abbiamo valutato le esigenze di raffreddamento possiamo andare a selezionare un nuovo condizionatore che soddisfi i requisiti che ci servono, tenendo presente anche altre caratteristiche come i filtri dell’aria, opzione di controllo ed efficienza energetica.

Un’altra cosa che non dobbiamo dimenticare che è l’installazione del condizionatore deve essere eseguita da professionisti qualificati e certificati: infatti se non ci assicureremo che l’installatore sia esperto e segua le linee guida del produttore, avremo problemi sia per quanto riguarda il funzionamento efficiente e sicuro del dispositivo, ma anche perché la legge che già ce lo impone, e quindi potremmo prendere delle multe.

Altre cose da considerare prima della sostituzione

Nel caso in cui l’unità esistente è ancora funzionante sarà opportuno considerare il riciclo, o eventualmente il fatto di regalarla a qualcuno. Mentre se l’unità è danneggiata la rimozione e lo smaltimento devono essere eseguiti da esperti in conformità alle leggi ambientali locali.

inoltre, nel momento in cui il tecnico ha proceduto a installare il condizionatore d’aria in quell’ambiente, la persona che lo ha acquistato nel corso del tempo dovrà essere attenta e saggia per quanto riguarda la pianificazione della manutenzione, la quale dovrà essere regolare e che può includere tutta una serie di cose tra cui spiccano la pulizia dei filtri, ma anche la verifica del livello del gas refrigerante, nonché l’ispezione approfondita delle varie componenti.

Chiaramente in questi casi vanno fatte delle considerazioni dal punto di vista finanziario nel senso che bisogna valutare il costo complessivo del lavoro incluso l’acquisto, l’installazione e la manutenzione, esplorando eventualmente le opzioni di finanziamento o gli incentivi fiscali che possono esserci in quel preciso momento.

 Infine ricordiamo che nel momento in cui il condizionatore è stato installato bisogna adottare pratica che siano responsabile della riduzione dell’impatto ambientale come per esempio l’uso moderato e un’ottimale ‘impostazione della temperatura, in modo da non inquinare e da non spendere troppo nelle bollette, in considerazione anche del problema del caro energia che abbiamo vissuto in Italia negli ultimi anni.