Cardiologia – cura e prevenzione per il cuore
Chi ha paura di avere problemi al cuore,o vuole monitorare quelle che già sa di avere. può rivolgersi a un esperto in cardiologia cioè un medico chirurgo professionista che in questo caso dovrà fare delle indagine specifiche, utilizzando strumenti diagnostici di un certo livello.
Si tratta di avere una diagnosi per un apparato molto importante nel corpo umano cioè quello cardiocircolatorio, e soprattutto bisogna agire in fretta perché spesso è proprio il tempo che determinerà se quella persona riuscirà a salvarsi ,oppure no nel senso che in caso di diagnosi precoce si può fare qualcosa.
Infatti diagnosticare eventuali problemi al cuore significa evitare quelli che possono essere danni irreparabili come per esempio un infarto un ictus o un arresto cardiaco, tenendo presente che sfortunatamente ci sono patologie cardiologiche che lavorano nell’organismo umano in maniera silente senza nessun sintomo evidente, e che purtroppo si manifestano solo quando ormai è troppo tardi.
Per quanto riguarda gli esami diciamo che alcuni si possono fare in ambulatorio o dal medico di famiglia, cercando di capire quello che è successo partendo dalla pressione sanguigna, la quale se troppo alta può far capire a quella persona che fa parte della categorie di ipertesi, mentre al contrario se la pressione tendesse troppo bassa si parlerà di ipotensione.
La prima condizione che abbiamo citato è sicuramente la più pericolosa delle due, però anche l’ ipotensione deve essere costantemente monitorata in quanto può dare altri tipi di problemi.
Altro esame fondamentale che si fa,al di là della visita cardiologica, è l’elettrocardiogramma che serve per fare una sorta di fotografia dell’attività cardiaca del paziente, al di là se si parla di riposo o di sforzo.
Altri esami che può prescrivere un cardiologo
Un esame che si può considerare particolarmente importante nell’ottica di rivelare anomalie cardiache è l’holter cardiaco ECG che viene mantenuto per 24 ore, per cercare di rilevare la pressione del sangue ogni mezz’ora, per poi registrarla in maniera autonoma.
Risulta importante ricordare è una cosa diversa rispetto all’eco color Doppler cardiaco, perché comunque si tratta di un esame poco invasivo, ma molto utile nell’ottica di riuscire a individuare in maniera precoce dei problemi relativi alla funzionalità del cuore e dei vari elementi come ventricolo e valvole e tanti altri.
Proprio grazie a questo esame si possono individuare per esempio i trombi per scoprire se ci sono propensioni a disturbi cardiaci che magari non danno troppi sintomi.Il cardiologo In altri casi può anche prescrivere una risonanza magnetica cardiaca per verificare il funzionamento della struttura del cuore, oppure coronarica che di solito serve per capire se ci sono in corso delle lesioni aterosclerotiche.
Ricordiamo però anche che il cardiologo lavora col suo paziente dal punto di vista della prevenzione,nel senso che darà dei consigli sullo stile di vita da adottare in base alla salute, con lo scopo di prevenire certe patologie, partendo per esempio dal controllo del peso corporeo, in quanto è un fattore importante per chi vuole mantenere il più possibile in salute un organo importante come il cuore, considerato non a caso il motore del corpo umano.