13 Gennaio 2025
Medicina, Salute, Benessere

Chirurgia delle cosce – costi e modalità

La chirurgia delle cosce ha a che fare con quello che si chiama lifting famoso anche con il nome di cruroplastica e cioè quella procedura che serve per rassodare il corpo, e che è simile ad altri interventi importanti allo stesso modo come il lifting braccia, addominoplastica e torso plastica.

In questo caso parliamo di un intervento viene richiesto quasi sempre dalle donne visto che gli uomini che si informano hanno problemi di obesità molto rilevanti. In questo caso invece parliamo di un intervento che serve per correggere un difetto, che ha a che fare con una caratteristica quasi totalmente femminile e che è legato al rilassamento più o meno marcato delle cosce.

 Questo tipo di difetto può essere legato a tutta una serie di fattori diversi come, per esempio, il sovrappeso o l’invecchiamento, o ancora la gravidanza. Quindi questo intervento sarà utile per migliorare l’aspetto delle cosce di quella donna, visto che contribuirà a rimuovere l’eccesso di pelle e di grasso.

Nello specifico gli inestetismi che sono corretti da questo intervento possono includere le pieghe e le smagliature, nel senso che grazie al lifting si ridurrà l’eccesso di pelle, creando una superficie cutanea che si caratterizza per essere più teso e liscio.

Il lifting delle cosce interviene anche su quelle persone che hanno avuto un notevole dimagrimento anche drastico, oppure hanno sviluppato un eccesso di pelle cadente nelle cosce dovuto a fattori genetici o legati all’invecchiamento.

Inoltre, parliamo di un intervento molto utile se combinato con la liposuzione nell’ottica di rimuovere l’adipe in eccesso, migliorando la forma delle cosce, oppure con lo scopo di creare una forma più armoniosa e proporzionata, nel caso in cui ci fossero contorni irregolari causati da pelle in eccesso o da depositi di grasso.

Le donne adatte questo tipo di intervento

il lifting alle cosce è consigliabile come procedura se una persona presenta queste caratteristiche e cioè dovrà essere nello specifico in un ottimo stato di salute, avere un’età matura

Dovrà presentare inoltre un rilassamento delle cosce, e non dovrà avere la tendenza a quella che si chiama in gergo medico cicatrizzazione cheloidea o ipertrofica.

Ricordiamo anche che, se una donna che vuole sottoporsi a questo intervento sarà obbligata a richiedere esami clinici pre-operatori, che sono legati al sangue e all’ecg, e che serviranno a certificare che il suo stato di salute è compatibile con l’intervento.

Secondo quello che dicono gli esperti normalmente per eseguire questo intervento si sceglie un’anestesia peridurale o spinale con una sedazione profonda. Anche se comunque la tecnica dipenderà dall’effettivo programma chirurgico da eseguire nonché dall’anamnesi generale.

Come dicevamo prima questo intervento si può combinare con altri come, per esempio, il lifting delle braccia: però in questo caso si opterà per l’anestesia generale. Inoltre, è interessante sapere che il rassodamento delle cosce si eseguirà attraverso un’incisione che partirà dalla piega glutea per arrivare all’inguine, per poi eliminare la porzione di cute che serve per provocare il sollevamento cutaneo.

Successivamente sarà necessario eseguire un bendaggio elastico di quella parte, non prima però di aver strutturato le incisioni.