Potere al Popolo oggi era presente con USB e Cambiare Rotta sotto il Ministero del Lavoro a seguito delle ennesime notizie di morti sul lavoro, in primis Satman Singh, abbandonato davanti casa dal datore di lavoro dopo che un macchinario gli ha strappato il braccio e morto in ospedale perché non è stato soccorso immediatamente. Sappiamo di chi è la responsabilità di queste morti: del governo e delle istituzioni che fanno il gioco dei padroni piuttosto che tutelare lavoratori e lavoratrici. Chiediamo pertanto l’immediata istituzione del reato di omicidio sul lavoro perché venga riconosciuto che quando muore un lavoratore sul posto di lavoro non si tratta di distrazione ma è una volontà precisa, quella di dare priorità al profitto rispetto alla sicurezza di chi lavora e che chi si sporca del sangue di chi lavora per vivere paghi. Il governo Meloni continua l’attacco al mondo del lavoro a cui ci opponiamo. Sappiamo però che sono trent’anni che tanto il centro destra quanto il centro sinistra smantellano i diritti di chi lavora e oggi continuano a finanziare insieme le spese militari invece che investire in sicurezza sul lavoro. Saremo pertanto presenti alla manifestazione chiamata dalla comunità indiana di Latina e dalla famiglia di Satman Singh il 25 giugno alle 15:00 e il giorno prima, lunedì 24, alle 16:00 saremo a Montecitorio per un presidio contro il nuovo decreto sicurezza che reprimono le lotte.
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