7 Marzo 2025
Sport

Roma travolgente all’Olimpico: Monza annientato, la scalata continua

La Roma non si ferma più. Davanti a quasi 57 mila spettatori, i giallorossi regalano spettacolo e travolgono il Monza con un netto 4-0. Una vittoria senza storia, orchestrata dai talentuosi Baldanzi, Soulé e Saelemaekers, protagonisti assoluti di una serata dominata dai capitolini. I gol di Saelemaekers e Shomurodov nel primo tempo, seguiti dalle firme di Angelino e Cristante nella ripresa, certificano il decimo risultato utile consecutivo per la squadra di Claudio Ranieri. Con sette vittorie e tre pareggi negli ultimi due mesi e dieci giorni, la Roma si porta momentaneamente a un solo punto da Bologna e Milan (che giovedì si sfideranno nel recupero) e a due lunghezze dalla Fiorentina, pienamente in corsa per un posto in Europa. Un successo che riaccende l’entusiasmo dei tifosi, tornati a sognare dopo un dicembre difficile.

Supremazia giallorossa: qualità e ritmo implacabile

La Roma del 2025 continua a impressionare: dall’inizio dell’anno solare ha raccolto ben 20 punti, frutto di sei vittorie e due pareggi. Un ruolino di marcia straordinario che consente a Ranieri di gestire le risorse. Contro il Monza, l’allenatore sceglie di lasciare inizialmente in panchina Dybala, concedendogli un turno di riposo. In avanti, spazio ai giovani Baldanzi e Soulé, con Shomurodov al centro dell’attacco in sostituzione dell’infortunato Dovbyk.

Dall’altra parte, Nesta deve fare i conti con numerose assenze: ben undici indisponibili lo costringono a schierare una formazione rimaneggiata. Il Monza si affida a Ciurria e Mota sulla trequarti, alle spalle di Ganvoula. Ma la superiorità della Roma appare evidente sin dai primi minuti. Al 5’, Soulé inventa un assist perfetto per Pisilli, che però spreca clamorosamente l’occasione. È solo il preludio del vantaggio giallorosso, che arriva al 10’ con un autentico gioiello di Saelemaekers: un sinistro a giro sul palo lontano che non lascia scampo a Turati.

Il Monza, chiuso in difesa con cinque uomini, fatica tremendamente a superare la metà campo. Il possesso palla è saldamente nelle mani della Roma, che continua a tessere trame di gioco efficaci. Il raddoppio è nell’aria e si concretizza al 32’, quando Soulé pennella un cross perfetto per la testa di Shomurodov, che batte nuovamente Turati. Solo nel finale di primo tempo il Monza prova a reagire con un diagonale insidioso di Ganvoula, respinto in angolo da Svilar con un gran intervento.

Roma incontenibile: poker servito

Nella ripresa, Nesta tenta di scuotere i suoi inserendo Petagna, Zeroli e Maussi, ma la Roma non arretra di un millimetro. Al contrario, continua a spingere con convinzione. Baldanzi si rende protagonista al 60’ con una serpentina in area, fermata solo da un grande intervento di Turati. Poco dopo, Ranieri decide di mandare in campo Dybala, accolto dagli applausi dell’Olimpico, al posto dell’ex Empoli.

I giallorossi continuano a dominare, mentre il Monza arretra sempre più. Al 73’, Angelino si traveste da attaccante e firma il terzo gol con un sinistro rasoterra imparabile, su assist di Cristante. La Roma non si accontenta e chiude il match in bellezza con Cristante, che al 88’ sigla il definitivo 4-0 con un preciso colpo di testa su corner battuto da Dybala.

La festa può cominciare: i tifosi intonano cori di gioia, la squadra esce tra gli applausi. La Roma di Ranieri continua la sua scalata e il sogno europeo è più vivo che mai.