Guida in stato di ebbrezza: conseguenze e sanzioni
Guidare sotto l’effetto dell’alcol è un comportamento irresponsabile e pericoloso che può portare a gravi conseguenze. La guida in stato di ebbrezza rappresenta un reato penale, e le conseguenze per chi viene sorpreso possono essere molto severe. In questo articolo vedremo quali sono le sanzioni previste per chi guida in stato di ebbrezza e come agire in caso di ritiro della patente.
Le conseguenze della guida in stato di ebbrezza possono essere devastanti, mettendo a rischio la vita del conducente e degli altri utenti della strada. Oltre ai rischi per la sicurezza, chi viene sorpreso a guidare in stato di ebbrezza può subire gravi conseguenze a livello legale. Il codice della strada, infatti, prevede una serie di sanzioni e pene per chi viene sorpreso a guidare sotto l’effetto dell’alcol.
Nell’ipotesi in cui si venga accusati di guida in stato di ebbrezza è importante rivolgersi ad un avvocato esperto in reati stradali che saprà indicarti la strategia più opportuna per il caso specifico. Se sei interessato all’argomento e vuoi approfondirlo, può esserti utile il libro dell’Avvocato Daniele Mistretta: “Difenditi dall’alcoltest: 10 strategie per prevenire e affrontare i casi di guida in stato di ebbrezza” che è una guida pratica per capire cosa fare nei casi di guida sotto l’influenza dell’alcol.
La legge italiana stabilisce che la soglia massima di alcol consentita nel sangue per chi guida un veicolo è di 0,5 g/l. Vediamo nel dettaglio quali sono le sanzioni a seconda del tasso alcolemico riscontrato
Tasso alcolemico superiore a 0, 5 g/l e non superiore a 0,8 g/l
In questo caso è prevista la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 543 a euro 2.170, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 grammi per litro (g/l). All’accertamento della violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da tre a sei mesi;
Tasso alcolemico superiore a 0, 8 g/l e non superiore a 1,5 g/l
In tale ipotesi, si è puniti con l’ammenda da euro 800 a euro 3.200 e l’arresto fino a sei mesi, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 0,8 e non superiore a 1,5 grammi per litro (g/l). All’accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno;
Tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l
La legge in questi casi prevede l’ammenda da euro 1.500 a euro 6.000, l’arresto da sei mesi ad un anno, qualora sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l). In tal caso all’accertamento del reato consegue in ogni caso la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni. Se il veicolo appartiene a persona estranea al reato, la durata della sospensione della patente di guida è raddoppiata.
Inoltre, la patente di guida è sempre revocata, in caso di recidiva nel biennio.
È poi sempre disposta la confisca del veicolo con il quale è stato commesso il reato, salvo che il veicolo stesso appartenga a persona estranea al reato.
Cosa succede se si provoca un incidente stradale?
Se il conducente in stato di ebbrezza provoca un incidente stradale, le sanzioni sono raddoppiate ed è disposto il fermo amministrativo del veicolo per centottanta giorni, salvo che il veicolo appartenga a persona estranea all’illecito. Inoltre, qualora per il conducente che provochi un incidente stradale sia stato accertato un valore corrispondente ad un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro (g/l), la patente di guida è sempre revocata ai sensi del capo II, sezione II, del titolo VI.
Va ricordato come la guida in stato di ebbrezza sia un comportamento irresponsabile e pericoloso, che può mettere in pericolo la vita di chi si trova alla guida e degli altri utenti della strada. È importante avere sempre la massima attenzione alla guida e non sottovalutare mai i rischi legati all’uso di alcol o droghe.
È importante, quindi, fare sempre attenzione alla guida e adottare comportamenti responsabili, rispettando le norme del codice della strada e tenendo sempre la massima attenzione sulla strada. In caso di problemi o di ritiro della patente di guida, è possibile rivolgersi ad uno studio legale specializzato in diritto della circolazione stradale per ricevere una consulenza professionale e cercare di recuperare il diritto di guidare.