22 Novembre 2024
Industria, Artigianato, Arredamento

Assistenza tecnica Rinnai – vendita e manutenzione

Certe volte la caldaia mostra determinati problemi che sono un po’ generici che sono difficili da comprendere per chi non è esperto del settore: ed ecco perché in questi casi l’unica cosa da fare è richiedere l’intervento dell’assistenza tecnica Rinnai, la quale si occuperà di offrire un intervento che sarà più specifico in base alla situazione singola di quel suo cliente.

 I casi sono tanti e ognuno è diverso l’altro, perché per esempio ci sono persone che contattano il centro di assistenza non perché la caldaia abbia un problema specifico, ma perché hanno necessità di avere il bollino blu, nel senso che magari si accorgono di esserne sprovvisti e hanno paura giustamente di subire una multa salata da parte dello Stato, visto che è una cosa obbligatoria per legge.

A questo punto interviene il centro assistenza che prima di rilasciare questo bollino deve fare quello che si chiama un controllo dei fumi della combustione, operazione che viene chiamata in gergo tecnico certificato di efficienza energetica.

Si tratta di una cosa molto importante non solo per quanto riguarda la gestione del prodotto, ma anche appunto per evitare quelle che sarebbero le sanzioni previste.

Teniamo presente che la caldaia è un dispositivo indispensabile che abbiamo in casa: però purtroppo allo stesso tempo, nonché una di quelle cose che soprattutto in passato ha contribuito all’inquinamento dell’ambiente: ed ecco perché da circa 10 anni l’Unione Europea incoraggia i cittadini all’acquisto delle caldaie a condensazione, le quali sono meno inquinanti visto che emettono una quantità di anidride carbonica nettamente minore, a quelle del passato, che erano invece a camera stagna.

In ogni caso anche se ormai abbiamo a disposizione la tecnologia condensazione che ci consente di inquinare di meno con la caldaia, quest’ultima va tenuta sotto controllo, nel senso che deve essere sempre efficiente, proprio per non inquinare di nuovo.

Chiaramente non è una cosa che possiamo fare da soli, ma abbiamo bisogno di un tecnico autorizzato che verrà a casa nostra con gli strumenti che servono per fare questa verifica.

Altre specifiche sul lavoro del tecnico caldaista

Sempre per quanto riguarda la caldaia a condensazione ricordiamo che i fumi della combustione sono trasformati in condensa semplicemente perché la temperatura a un certo punto si abbassa in maniera molto drastica, favorendo questo cambiamento di stato.

Quello che succederà è che, nel momento in cui i residui della caldaia contengono degli elementi in percentuale, il certificato di efficienza energetica non potrà essere rilasciato.

Per quanto riguarda sempre la caldaia ricordiamo che dopo un po’ di anni, anche se abbiamo acquistato una di alto livello come quelle che offre Rinnai, darà qualche segnale di cedimento.

I segnali che c’è qualcosa che non va a volte sono abbastanza chiari come per esempio il fatto che la caldaia si blocca troppo spesso, oppure che i costi di manutenzione stanno diventando troppo elevati.

in questo caso l’unica cosa da fare è sostituire la caldaia con un dispositivo nuovo sperando che in quel preciso momento ci siano delle norme, che prevedono importanti incentivi fiscali erogati a chi sceglie una caldaia ad alta efficienza energetica.