14 Dicembre 2024
Sport

L’ex ct Roberto Mancini protagonista al Coni

Una grande festa di sport per sensibilizzare tutti su un argomento di assoluta importanza, quello dei controlli medici e della prevenzione. C’è anche Roberto Mancini tra i premiati della XV edizione del prestigioso Premio Andrea Fortunato, assegnato annualmente ai più grandi personaggi dello sport italiano, della medicina e del giornalismo. La cerimonia di premiazione si è tenuta nella mattinata di lunedì 9 dicembre, al Salone d’Onore del Coni a Roma, alla presenza del Presidente Giovanni Malagò, con illustri personaggi del mondo dello sport che sono stati premiati come Andrea Barzagli, Ciccio Caputo, Dino Zoff, Fabio Pecchia, Alessandro Lucarelli, Marco Lollobrigida, Daniele Bartocci. Obiettivo del Premio Andrea Fortunato, uno dei più importanti riconoscimenti nazionali, ideato dalla Fondazione Polito (Museo del Calcio Andrea Fortunato), è quello di rendere obbligatorio il Passaporto Ematico intitolato a quattro compianti calciatori (Andrea Fortunato, Piermario Morosini, Flavio Falzetti e Carmelo Imbriani). Lunedì mattina, al Salone d’Onore del Coni a Roma, tra i protagonisti l’ex allenatore della Nazionale Italiana di Calcio Roberto Mancini: l’allenatore jesino insieme al giovane giornalista anch’egli di Jesi Daniele Bartocci, premiati rispettivamente per la categoria ‘Sport e Vita’ e ‘Giovani Giornalisti’.  Avrebbe dovuto essere presente anche Edoardo Bove, colpito purtroppo dal malore in Fiorentina-Inter (che ha voluto comunque inviare la sua maglia viola). Proprio negli ultimi anni, a proposito di Passaporto Ematico, sono state presentate due proposte e un disegno di legge in Parlamento, e ne sarà presentata un’altra a inizio 2025. Giovanni Malagò, Gabriele Gravina e Mauro Balata hanno già firmato da tempo l’adesione al Passaporto (che mira a introdurre gli esami a carattere ematico e cardiaco tra quelli ad oggi previsti per ottenere l’idoneità sportiva, al fine di evitare tragedie), come sottolineato dal Presidente della Fondazione Polito Davide Polito. Ora mancherebbe solo la ‘ciliegina’ sulla torta da parte della politica e del Ministro Andrea Abodi. “Davvero felice di questo prestigioso riconoscimento, complimenti alla Fondazione Polito per il grande lavoro che svolge”, ha detto Mancini lunedì mattina al Coni, alla presenza di Malagò.