14 Marzo 2025
Sport

Claudio Ranieri ha fatto rinascere la Roma: numeri e dati del suo impatto in giallorosso

​Il ritorno di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma ha segnato una svolta significativa per il club giallorosso, che ha visto una notevole ripresa delle proprie prestazioni in Serie A. Ranieri, a 73 anni, ha accettato la sfida di guidare la squadra della sua città natale, dimostrando ancora una volta la sua capacità di risollevare le sorti di squadre in difficoltà.​

La situazione prima dell’arrivo di Ranieri

Prima dell’arrivo di Ranieri, la Roma attraversava un periodo turbolento. Dopo l’esonero di Daniele De Rossi a settembre, la squadra era stata affidata a Ivan Jurić, ma i risultati continuavano a deludere. La Roma si trovava al 12º posto in classifica, con la zona retrocessione pericolosamente vicina. L’ambiente era caratterizzato da tensioni interne e una crescente insoddisfazione tra i tifosi.​

L’impatto immediato di Ranieri

L’8 novembre 2024, la Roma ha deciso di affidare la panchina a Claudio Ranieri, sperando che la sua esperienza potesse invertire la rotta. Il tecnico romano ha subito lavorato sull’aspetto mentale della squadra, cercando di restituire fiducia ai giocatori. I risultati non si sono fatti attendere: nelle prime undici partite sotto la sua guida, la Roma ha ottenuto 30 punti, posizionandosi dietro solo a Napoli e Inter in termini di rendimento. Questa striscia positiva ha incluso undici giornate senza sconfitte e quattro vittorie consecutive, tra cui un playoff vinto contro il Porto e il recente 2-1 nella gara d’andata degli ottavi di Europa League contro l’Athletic Bilbao, giocata all’interno dello stadio Olimpico.

Il recupero di giocatori chiave

Uno degli aspetti più rilevanti del lavoro di Ranieri è stato il recupero di giocatori chiave, come Lorenzo Pellegrini. Il capitano giallorosso, dopo un periodo di critiche e prestazioni sottotono, è stato rilanciato dal tecnico nel derby contro la Lazio. Pellegrini ha risposto segnando il gol del vantaggio, contribuendo alla vittoria per 2-0. Questo episodio ha rappresentato una svolta sia per il giocatore che per la squadra, evidenziando l’abilità di Ranieri nel gestire le dinamiche dello spogliatoio.

Miglioramenti tattici e statistici

Oltre all’aspetto mentale, Ranieri ha apportato significativi miglioramenti tattici. La Roma ha mostrato una maggiore solidità difensiva e una capacità di ripartenza efficace. Sotto la sua guida, la squadra ha registrato una media di 2,73 punti a partita, rispetto agli 1,2 punti delle precedenti gestioni. Inoltre, l’attacco è tornato a essere prolifico, con una media di 2,1 gol segnati a partita, mentre la difesa ha subito una riduzione del 30% dei gol incassati.​

Le ambizioni di classifica

Grazie a questa ripresa, la Roma ha risalito la classifica, portandosi in zona Europa. Le ambizioni del club ora puntano a un piazzamento in Champions League. Confrontando le quote serie a della giornata, la Roma è considerata una delle favorite per trovare un posto tra le prime 7, grazie alla continuità di risultati e al ritrovato entusiasmo della squadra.​

Il lavoro di Ranieri, ovviamente, non è passato inosservato anche ai vertici del campionato. Nel mese di febbraio, è stato premiato come miglior allenatore del mese in Serie A, riconoscimento che sottolinea l’impatto positivo avuto sulla squadra. Ranieri sembra essere il condottiero perfetto per la squadra giallorossa di una città che respira sport in ogni suo angolo e che, dopo tanto tempo, ha ancora voglia di sognare.