“Dedico il premio a mia moglie e a tutti noi”: Antonio Nesci racconta il significato del Francavilla Angitola – Città del Drago
A poche ore dalla cerimonia del Premio Internazionale Francavilla Angitola – Città del Drago, abbiamo raccolto le parole di Antonio Nesci, editore del gruppo Quotidiano Laprimapagina e tra i protagonisti dell’edizione 2025.
«Buon inizio di settimana – esordisce Nesci –. Domani sera appuntamento a Francavilla Angitola per un evento che ha saputo catalizzare un’attenzione straordinaria. In queste tre settimane, la comunicazione dell’evento ha generato oltre tre milioni di contatti, grazie anche alla visibilità su Canale Italia e allo speciale che state rivedendo. Un risultato frutto della copertura giornalistica e del branding messi in campo dalla nostra realtà editoriale, insieme a tanti amici e partner».
Nesci ricorda il ruolo del promotore Franco Torchia del Centro di Cultura e Tradizioni Popolari Francavillesi e ringrazia quanti hanno contribuito alla diffusione: «Claudio Pasqua, Francesco Mannarino, Alessandro Nardelli e Attilio Carbone di WGBB Radio, che ha parlato e parlerà ancora dell’evento anche in diretta da New York. Un grazie speciale ad Antonello Lamanna, presidente degli Amici della Calabria e dell’Umbria, e a Luca Giommini di PrimantennaFm, che seguirà il post evento».
Un riconoscimento va anche a chi ha garantito copertura nazionale e locale: «Lucio Di Mauro di Sicilia 242 TV Nazionale, Rino Rosario Logiacco e l’editore Michele Cavallaro di PianaTV, che sarà in piazza per le interviste, e Domenico Nardo con il programma Politicamente Scorretto su Radio Onda Verde 98 Mhz, che ha intervistato Franco Torchia e Pino Cinquegrana. Ringrazio inoltre il direttore Pino Scianó e l’editore Piero Muscari di Radio Onda Verde, così come Frank Teti di Radio Valentina Soverato. Tutti questi media – sottolinea Nesci – sono nostri partner e fanno parte di una grande famiglia editoriale, in continua espansione, che si è mossa integralmente per rendere unico questo Premio».
L’editore spiega di aver accettato con entusiasmo sin dall’inizio, quando Pino Cinquegrana ha proposto a Franco Torchia il suo nome: «È un riconoscimento internazionale che dedico a mia moglie, Rosamaria Greco – che mi è accanto da quasi 18 anni – e a tutti noi e voi».
Infine, Nesci annuncia: «Per impegni di lavoro inderogabili non potrò essere fisicamente presente a Francavilla Angitola. Ho delegato Domenico Nardo della redazione di Europa nel Mondo a ritirare il premio. Lo ringrazio per la disponibilità. Ci sarà un mio saluto in diretta, se il segnale web sarà sufficientemente nitido. In caso contrario, mi impegno sin d’ora a concordare con gli organizzatori e con l’Amministrazione comunale un mio ritorno in Calabria nel 2026, come ringraziamento a chi ha voluto premiare un figlio della Calabria che non vive più nella sua terra da anni, con un riconoscimento così prestigioso».