Amarone Valpolicella, il prezzo: che tipo di vino è?
Quanto costa vino Amarone Valpolicella e che vino è? Su Vinebrio è possibile trovare un’ampia selezione di vini e assaporare anche questa bottiglia così famosa e amata.
Oggetto del desiderio di tanti appassionati, l’Amarone Valpolicella è un passito secco ed è considerato un parente del Recioto.
Se in questo vino, nel corso della fermentazione, viene bloccata la trasformazione in alcol degli zuccheri, ottenendo un vino dolce, nel caso dell’Amarone viene terminata, ideando un rosso strutturato, secco, elegante e complesso.
Amarone Valpolicella, un grande vino
Alla base dell’antico procedimento per creare questo vino veneto rosso, secondo la leggenda, si trova un errore. Era il 1936 quando nella Cantina Sociale Valpolicella, il capocantina Adelino Lucchese creò la parola Amarone subito dopo aver gustato un bicchiere di vino Recioto da una botte che qualcuno aveva dimenticato in cantina.
Le uve usate per creare il vino Amarone sono a bacca scura e sono tipiche della Valpolicella come la Molinara, la Rondinella e la Corvina. Per favorirne l’appassimento si usano graticci denominati arelle in bambù oppure in materiali diversi. L’appassimento dura usa sino al periodo di gennaio dopo la vendemmia, ma può anche prolungarsi. In ogni caso i grappoli non devono essere mai compatti per rendere migliore il passaggio dell’aria e non vanno sovrapposti.
Com’è l’Amarone Valpolicella
L’Amarone Valpolicella è un vino alcolico e pienissimo, ricco di fascino grazie a intensità e struttura. Ha un colore intenso e splendido rubino con delle screziature granato. Il suo bouquet è molto ampio con frutta nera e frutti di bosco, anice, fiori secchi, liquirizia e amarene sotto spirito. Ha un finale terroso e speziato che richiama nocciole e noci. Con la maturazione e il tempo inoltre tende a sprigionare sentori speziati con cardamomo e cannella, noce moscata e tabacco. In bocca appare denso, morbido e caldo, con note cioccolatose e speziato, rotondo e con la giusta sapidità.
Intenso e pieno, l’Amarone della Valpolicella è strutturato e pieno, con tannini potenti. Si tratta di un vino con grande equilibrio e rotondità che esprime al massimo la sua eleganza con la maturazione, dunque richiede grande pazienza per essere gustato al meglio.
Cosa mangiare con Amarone Valpolicella?
Questo vino è uno fra i più pregiati e apprezzati in circolazione. Strutturato e pieno, regala il meglio di sé con stufati, piatti a base di carne, arrosti e gnocchi al formaggio. Ma anche le lasagne al forno e il celebre brasato all’Amarone.
Si può gustare anche insieme a un tagliere di formaggi stagionati, assaporando Pecorino di Moliterno, Caciocavallo podolico oppure Asiago d’Alpeggio. Infine l’Amarone Valpolicella è un vino amatissimo da chi adora il barbecue. Ha infatti un corredo speziato ottimo da abbinare a piatti affumicati o dolci, come il pulled pork, tipico americano o il prosciutto glassato. Da non perdere anche un bicchiere di questo vino rosso con i burritos, un grandissimo classico.
Amarone Valpolicella, prezzo e dove trovarlo
L’Amarone Valpolicella si può trovare su Vinebrio a un prezzo super conveniente, ossia a soli 74,94 euro. Si tratta dell’Amarone di Valpolicella Classico 2011 DOCG Bertani Veneto.
Quale uva si usa per fare il vino Amarone della Valpolicella DOCG?
La sua zona di produzione è Valpolicella Classica, Tenuta Novare ad Arbizzano di Negrar dove si possono trovare terreni basaltici e calcarei. I vitigni sono 80% Corvina Veronese e 20% Rondinella, mentre il metodo di produzione è tradizionale naturale. Con una messa a riposo sulle arèle (i tradizionali graticci realizzati in canna di bambù) per 120 giorni, la pigiatura nei primissimi giorni di gennaio e un affinamento per 6 o 7 anni nelle botti di rovere di Slavonia, 60 hl.
Il risultato è un vino di grande stile con riconoscibilità e personalità. Un Amarone identitario e peculiare con uno stile classico, in cui l’eleganza tende a prevalere poi sulla potenza. Il vino è complesso, armonico e bilanciato, con una longevità inestimabile e senza dubbio straordinaria. Il colore di questo vino è di un rosso intenso, con delle sfumature granato. Al naso spiccano le note di prugna, ma anche di ciliegia e marasca a cui si aggiungono sfumature di frutta secca, di foglia di thè, di liquirizia e di spezie. In più al palato i sentori sono di frutta matura a bacca rossa, addolciti con note di vaniglia morbide, in equilibrio con note tanniche e acidità.