Tutto è pronto per il prossimo Giubileo 2025: Roma si prepara ad accogliere i pellegrini
Il conto alla rovescia verso il Giubileo 2025 è iniziato. Il 24 dicembre 2024, in diretta mondiale, a dispetto di fusi orari e fasi lunari, papa Francesco spalancherà la Porta Santa di San Pietro sul Giubileo 2025 per chiamare alla redenzione dei peccati all’incirca 1,4 miliardi di cattolici. Si aprirà un importante anno per tutto il Mondo Cristiano cattolico.
Il logo del Giubileo 2025 rappresenta quattro figure stilizzate per indicare l’umanità proveniente dai quattro angoli della terra. Sono una abbracciata all’altra, per indicare la solidarietà e fratellanza che deve accomunare i popoli. L’apri-fila è aggrappato alla croce. È il segno non solo della fede che abbraccia, ma della speranza che non può mai essere abbandonata. È ben visibile inoltre, con il colore verde, il motto: “Peregrinantes in Spem (Pellegrini di Speranza)”.
L’ultimo Giubileo è stato quello straordinario del 2015 voluto da Papa Francesco. I fedeli di tutto il Mondo Cristiano cattolico sono in attesa di questo evento e anno particolare. Roma si prepara ad accogliere milioni di pellegrini. Il Giubileo è un anno speciale di grazia, in cui la Chiesa cattolica offre ai fedeli la possibilità di chiedere l’indulgenza plenaria, ovvero la remissione dei peccati per sé stessi o per parenti defunti. Il Giubileo dura un anno e qualche giorno. Inizia poco prima del Natale Cristiano e conclude l’Epifania dell’anno successivo. Il rito più emozionante e conosciuto è l’apertura della Porta Santa. Questa Porta viene aperta solo durante l’anno giubilare e le 4 principali sono le basiliche maggiori di Roma: San Pietro, San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le mura e Santa Maria Maggiore. La prima ad essere aperta è la Basilica di San Pietro, le altre porte vengono aperte nei giorni successivi e restano aperte fino al termine del Giubileo quando tornano ad essere murate.