19 Maggio 2025
Scienza e Tecnologia

Gruppi elettrogeni: in quali settori sono necessari?

I gruppi elettrogeni sono dispositivi fondamentali in tutti quei settori in cui la continuità dell’alimentazione elettrica è di primaria importanza. Proprio per questo sono sempre più utilizzati. Questi dispositivi sono in grado di generare energia elettrica in modo autonomo, garantendo un’alternativa affidabile in caso di black-out o di mancanza di corrente.

Come funzionano questi apparecchi

Il funzionamento dei gruppi elettrogeni si basa sul principio della conversione dell’energia meccanica in energia elettrica. In genere, infatti, un gruppo elettrogeno è composto da un motore termico, che può essere alimentato a benzina, gasolio, gas naturale o biogas, e da un alternatore. Attraverso un sistema di accensione, il motore avvia il processo di combustione del combustibile, generando energia meccanica che viene poi trasferita all’alternatore. A sua volta, l’alternatore produce l’energia elettrica necessaria per alimentare i carichi collegati al gruppo elettrogeno.

La potenza erogata da un gruppo elettrogeno può variare in base alle esigenze dell’utilizzatore, e può essere misurata in kilowatt (kW) o in kilovoltampere (kVA). In alternativa all’acquisto, si può prediligere il noleggio gruppi elettrogeni, una soluzione molto conveniente e sempre più quotata anche nella nostra regione. Oggi come oggi, è possibile optare per differenti prodotti, proprio come si può notare navigando su https://www.boels.com/it-it/.

L’utilizzo nell’ambito industriale

Questi funzionali apparecchi vengono utilizzati molto nell’ambito industriale per alimentare macchinari e attrezzature, così da garantire la continuità della produzione. Possono rappresentare una valida soluzione quando capita un black-out o si verificano interruzioni dell’alimentazione elettrica da parte della rete di distribuzione.

In aree remote o in cui l’accesso alla rete elettrica è limitato, i gruppi elettrogeni possono essere impiegati anche come fonte di energia primaria. Grazie alla loro versatilità, possono alimentare non solo i macchinari per la produzione, ma anche i sistemi di raffreddamento, gli impianti di illuminazione, i sistemi di sicurezza, gli impianti antincendio, i sistemi di ventilazione e molto altro.

I gruppi elettrogeni negli altri settori

Questi dispositivi vengono impiegati altresì nel settore sanitario. In questo ambito sono fondamentali per garantire la continuità del funzionamento degli impianti e delle apparecchiature mediche presenti negli ospedali, negli ambulatori e nelle cliniche private. Vengono sfruttati anche nei settori degli eventi, delle telecomunicazioni e dell’edilizia.

In tutti questi contesti i gruppi elettrogeni sono indispensabili per fornire energia in strutture temporanee, in aree prive di infrastrutture elettriche o in caso di improvvisa mancanza di approvvigionamento da parte della rete elettrica nazionale. In ogni situazione possono rivelarsi utili per alimentare impianti, sistemi di raffreddamento, illuminazione indoor e outdoor, sistemi di sicurezza, impianti antincendio, sistemi di ventilazione e non solo.

In conclusione

Come abbiamo visto, abbiamo a disposizione dei funzionali apparecchi che si rivelano essenziali in diversi contesti, dalle industrie alle strutture sanitarie, dal settore degli eventi e dell’intrattenimento fino ad arrivare a quello delle telecomunicazioni e non solo. Questi dispositivi garantiscono la continuità delle attività produttive, la sicurezza di anziani e pazienti nell’ambito sanitario, l’efficienza degli eventi, la connettività nelle telecomunicazioni e la progressione dei lavori nei cantieri. Selezionando i gruppi elettrogeni migliori, è possibile contare sempre su una fornitura di energia elettrica affidabile e continua in situazioni in cui l’alimentazione tradizionale è limitata o non disponibile.