Christian Rocconi: Il professionista del betting di origini romane
Christian Rocconi, noto scommettitore professionista di origini romane, dal 2017 e co-fondatore di BetSystem, dopo diversi anni in cui otteneva insieme ai suoi soci e collaboratori delle performance importanti sui mercati sportivi ha deciso di iniziare a tracciare su una piattaforma terza le operazioni del prodotto di consulenza Football Pro e ha superato ogni record precedentemente stabilito dall’azienda.
Christian, a differenza di altri, può vantare una storicità di cui si può chiedere lumi che è stata certificata sulla piattaforma Blogabet e di cui è profondamente orgoglioso, perché ha permesso a molti suoi clienti di arrivare molto bene con le scommesse sportive. Abbiamo deciso di permettere a Christian di rispondere ad alcune domande, per permettere ai nostri lettori di capire di più sulla sua attività.
Come mai hai deciso di diventare uno scommettitore professionista?
Nel 2016 decisi di iniziare ad approcciarmi al mondo delle scommesse sportive in maniera seria perché un mio amico, Antony Bottiglieri, col quale condividevo dei progetti in altri ambiti, stava ottenendo dei buoni risultati. Mi sono approcciato al Tennis e ho da subito ottenuto degli ottimi riscontri, questa cosa è andata avanti per diversi anni, fino a quando nel 2021 non ho deciso di passare al calcio, gestendo insieme ai miei soci e collaboratori il prodotto Football Pro, perché le maggiori opportunità di profitto sono lì, e ho smesso di seguire il Tennis.
Ho deciso di diventare uno scommettitore professionista perché quando ho iniziato ad approcciarmi a questo settore, come ha sempre detto qualsiasi membro di Betsystem, ho subito notato che ci fossero grandi inefficienze di cui approfittare per fare profitto.
Hai sempre parlato male delle statistiche utilizzate per vincere, come mai?
Perché molti pur di rendere l’attività di facile comprensione a tutti hanno deciso di approfittare del fatto che le persone siano alla costante ricerca di un modo per vincere senza voler veramente studiare i mercati, quindi con le statistiche. Ma le statistiche nel Betting non bastano per essere profittevoli, e in molti casi non servono proprio, anzi risultano dannose. Bisogna concentrarsi sui dati come abbiamo sempre detto sia noi che professionisti di fama internazionale che si sono espressi a riguardo, tra cui Psychoff.
Quindi le statistiche per vincere alle scommesse semplicemente non servono.
Allora cosa serve per vincere alle scommesse?
Serve la capacità di individuare le quote di valore, bisogna riuscire a piazzare delle operazioni ad una quota superiore rispetto alla loro quota di chiusura perché è quello l’unico vero vantaggio che potresti avere, almeno quando non operi in live ovviamente.
Per individuare le quote di valore devi conoscere le squadre, le leghe, sapere cosa fanno quando sono in determinate condizioni, devi sfruttare le asimmetrie informative e il fatto che le quote dei bookmakers siano automatizzate.
Come mai Football Pro ha fatto record di profitti nel 2023?
Football Pro ha avuto un aumento delle performance e anche del numero delle operazioni rispetto sia al 2021 che al 2022 per il semplice fatto che abbiamo deciso di investire maggiori risorse sul prodotto, prima avevamo molti più prodotti operativi e questo ci portava a dividere le energie e le risorse tutte su un numero maggiore di prodotti. Ci siamo concentrati su pochissimi prodotti tra cui Football Pro e abbiamo intensificato i rapporti di collaborazione con giornalisti in giro per il mondo, oltre a creare nuove procedure di acquisire d’informazioni dai vari magazine sportive che ci hanno permesso di risparmiare molto tempo.
Qual è l’obiettivo del prodotto professionale Football Pro nel 2023?
Come ha avuto modo di dire pubblicamente anche l’altro co-fondatore di BetSystem l’obiettivo di Football Pro nel 2023 è quello di raggiungere le 1100 operazioni e mantenere uno Yield sopra il 13%, riusciremmo a superare di gran lunga le aspettative di inizio anno che prevedevano 750 operazioni e uno Yield al 12,5%.
Football Pro ha obiettivi ambiziosi anche per il 2024?
Sì, anche per il 2024 vogliamo fare bene e siamo convinti di poterci ripetere su numeri analoghi a quelli di quest’anno. L’anno è andato benissimo al netto di brevi periodi di varianza in cui ci è girato tutto storto per qualche giorno, giorni assolutamente normali che fanno parte dell’operatività di qualsiasi altro professionista. Vogliamo garantire ai nostri clienti un prodotto efficiente e che permetta loro di investire nelle scommesse in maniera intelligente. Molti sono alla ricerca di sistemi di scommesse da copiare che sono della paccottiglia, noi vogliamo essere una realtà su cui poter contare.
L’Algoritmo MidaBet invece come procede?
In MidaBet le cose procedono bene, ho degli ottimi feedback da parte di diversi clienti che utilizzano l’algoritmo con costanza ogni settimana. Ad Agosto è prevista una revisione dell’affidabilità delle singole leghe che è il motivo del grande successo dell’algoritmo, unire la fredda matematica del Betting quantitativo all’estro del professionista che fa Betting discrezionale e può scremare le leghe in maniera intelligente attribuendole un punteggio di affidabilità in base al momento storico. Di questa revisione come al solito si occuperà il mio socio Antony, mentre io mi occuperò di altro insieme ad altre persone che lavorano con noi.
MidaBet gratis: Cosa c’è di vero in quest’idea di cui hai scritto su un gruppo?
Sì, effettivamente stavamo valutando di dare l’opportunità di testare MidaBet gratuitamente per un mese a coloro che hanno la versione annuale di Football Pro, la versione annuale di Soccer Trading Live e tutti i manuali che abbiamo scritto negli anni. Si tratta di una sorta di premio fedeltà. Non è vero come ha scritto qualcuno che permetteremo il download di MidaBet gratuitamente, perché MidaBet è un algoritmo operativo con applicazione web. Semplicemente daremo l’accesso gratuito a chi ha tutti i nostri prodotti per un mese, e chi si troverà bene poi sottoscriverà la licenza a vita. Ma quest’idea non è ancora messa in pratica, valuteremo come e quando farlo.
Siete tornati ad operare in Exchange ed è stato lanciato Soccer Trading: Come mai e quali sono le tue prime impressioni?
Abbiamo deciso di tornare operativi in Exchange perché ci stavamo precludendo una possibilità importante, il mercato dell’Exchange lato consulenza è molto aggredibile perché non ci risultano esserci dei player nel settore che facciano operatività come noi. Molti vendono software, algoritmi, fogli excel, corsi, strategie ma non fanno operatività. Noi dopo un periodo di test in cui abbiamo visto che potenzialmente siamo ancora profittevoli abbiamo deciso di tornare ad essere operativi in Exchange anche come azienda.
Soccer Trading è partito bene, onestamente credo che stiamo anche over-performando e quindi siamo in una fase di varianza positiva, le impressioni quindi sono positive ma tireremo le somme a Luglio 2024 quando sarà passato un anno e valuteremo il lavoro svolto nella sua interezza com’è giusto che sia. Giudicare il lavoro da pochi giorni, anche se andato molto bene, è sbagliato.