19 Marzo 2025
Industria, Artigianato, Arredamento

Offerta infissi, serramenti e finestre

Tra la primavera e l’estate c’è una maggiore attenzione a quali sono i danni invernali sugli infissi e serramenti. Le porte e le finestre subiscono principalmente l’attacco delle intemperie. L’estate, grazie alle temperature calde, si riescono a notare quali sono i problemi e quindi si inizia a pensare se sostituirli o meno.

Naturalmente c’è chi ha bisogno di una sostituzione degli infissi e dei serramenti da tempo. In questo 2024 sono cambiati moltissimi incentivi, ma è possibile ancora avere una buona Offerta infissi. Anzi è il caso di parlare di quali sono le convenienze e a cosa stare attenti.

BONUS 50% PER GLI INFISSI 2024

Addio al bonus e detrazione del 75% eseguito in questi ultimi 3 anni per la sostituzione degli infissi e dei serramenti! Da gennaio sono stati aboliti i “super incentivi”, ma attenzione che non tutto è perduto. Infatti per tutto il 2024 è disponibile, salvo nuove modifiche dello Stato, accedere all’ecobonus del 50%.

Dovendo cambiare gli infissi potete avere una detrazione, sconto in fattura immediato o cessione del credito, pari al 50%. La percentuale si applica su tutta la spesa di acquisto e di installazione e badate che non è poco. Per esempio se spendete 1000 € recuperate 500 €, quindi vi costa la metà. Sicuramente lo sconto in fattura è la cosa più allettante, ma potete valutare quello che vi viene consigliato dai rivenditori di infissi.

Ci sono comunque delle richieste e parametri da rispettare. Gli infissi debbono essere ecosostenibili, quindi in materiali quali: alluminio, PVC oppure legno. Essi debbono avere la certificazione di isolamento termico. Il riscaldamento è un consumo fisso e quando si hanno delle strutture isolanti è possibile diminuire le spese di riscaldamento. Questo dunque è una prerogativa importante da rispettare. Per accedere a questi incentivi è necessario che ci sia una ristrutturazione o un bonus casa.

Non è obbligatorio che ci sia in atto una ristrutturazione totale dell’immobile, ma una progettazione che metta in evidenza che si effettua la sostituzione e il nuovo acquisto per miglioramento termico oppure per altri lavori connessi.

Attenzione alle offerte troppo convenienti

Coloro che non vogliono o non possono accedere agli ecobonus cercano delle offerte diverse per acquistare i loro infissi nuovi. Però occorre prestare la massima attenzione a quali sono gli sconti eseguiti.

Per esempio è impossibile che un rivenditore vada ad offrire fino al 40% in meno rispetto ai suoi competitor. Questa percentuale si applica solo per eliminazione di rimanenze o chiusura attività. Un modo per attrarre clientela e liberarsi di tutto quello che non si vende.

Di media, una buona offerta, è dal 10% al 15% in meno rispetto ai propri competitor. Quando trovate delle offerte eccezionali, tanto da non sembrare vere, semplicemente non sono vere. Infatti alcuni rivenditori giocano sul fatto di rivendere degli infissi che sono di uno spessore molto piccolo che li rende fragili e deboli. Un infisso deve essere di un buon materiale, ma soprattutto avere uno spessore di almeno 50mm per essere considerato resistente e che duri per 10 anni. Ciò con uno spessore inferiore non durerà nemmeno 3 anni.