21 Novembre 2024
Sport

Calcio, storia della Roma in Coppa Uefa ed Europa League (1975-2023)

La Roma, pur avendo spesso preso parte a competizioni in ambito internazionale, ha dovuto attendere la stagione 2021/2022 per trionfare in Conference League e risollevare un titolo europeo dopo la Coppa delle Fiere del 1960/1961. La partecipazione alle competizioni europee non è però mai venuta meno: non a caso, giallorossi si sono presentati ai nastri di partenza della nuova stagione consapevoli della grande considerazione acquisita, dalle quote vincente Europa League degli addetti a lavori alla reputazione tra club a livello europeo.

Consultare le statistiche sul calcio permette di avere un’idea più consolidata di quello che è il passato romano all’interno delle coppe internazionali. La prima partecipazione risale alla Coppa delle Coppe nel 1969/1970, con il cammino dei giallorossi che si infrange in semifinale contro il Gornik Zabrze. Per ritrovare i giallorossi su un palcoscenico internazionale occorre attendere la Coppa UEFA nel 1975/1976. Anche in questo caso la Lupa è stata fermata anzitempo, decisivo è stato lo scontro agli ottavi di finale contro il Club Brugge (entrambe le gare perse per 1-0).

Rientra nel computo delle partecipazioni da dimenticare quella alla Coppa delle Coppe nel 1980/1981: dopo il 3 a 0 nella gara d’andata del primo turno contro il Carl Zeiss Jena, la Lupa operò un vero e proprio suicidio sportivo perdendo per 4 a 0 la sfida di ritorno. Non andò meglio l’anno successivo, nella stagione 1981/1982, quando venne eliminata dal Porto al secondo turno. Qualche gioia in più si ebbe con la Coppa UEFA del 1982/1983, con i giallorossi che riuscirono ad arrivare fino ai quarti di finale. Anche in questa circostanza fu una compagine portoghese a fermare il cammino della Lupa, in questo caso il Benfica.

Certamente da incorniciare è invece il percorso nella Coppa dei Campioni del 1983/1984. La Roma sfoderò la miglior prestazione europea fino a quel momento arrivando fino alla finale contro il Liverpool. Dopo un pareggio con una rete per parte nel doppio turno, alla fine si imposero gli inglesi ai calci di rigore. La partecipazione alla Coppa delle Coppe del 1984/1985 non è stata altrettanto fortunata e si è chiusa ai quarti di finale contro il Bayern Monaco. Ancora peggiore l’annata del 1986/1987, dove il cammino europeo si è fermato al primo turno, con la Lupa fermata dalla prestazione del Zaragoza. La Coppa UEFA 1988/1989 ha invece visto un cammino più lungo, ma l’esito non è stato vittorioso in ogni caso: decisivo è stato il ko contro la Dinamo Dresda nella gara degli ottavi di finale.

La Coppa UEFA del 1990/1991 ha visto la Roma arrivare per la seconda volta nella sua storia in una finale europea. L’atto finale della competizione fu un match tutto italiano contro l’Inter, ma a trionfare furono i nerazzurri con un risultato complessivo di 3 a 0 (sommando le gare di andata e ritorno). Il percorso della Lupa si è invece interrotto ai quarti di finale nella Coppa delle Coppe 1991/1992, quando i giallorossi non riuscirono a perforare la difesa del Monaco. Le partecipazioni alla Coppa UEFA 1992/1993 e 1995/1996 sono segnate entrambe dall’uscita ai quarti: nel primo caso contro il Dortmund, nel secondo contro lo Slavia Praga. Decisamente peggiore l’esperienza del 1996/1997, chiusa anzitempo contro il Karlsruher nei sedicesimi di finale. Il cammino è invece proseguito nuovamente fino ai quarti di finale nella Coppa UEFA del 1998/1999, con la Lupa sconfitta contro l’Atletico Madrid. Solo ottavi di finale nell’anno seguente, con l’uscita contro il Leeds.

La partecipazione alla Coppa UEFA del 2000/2001 si è chiusa agli ottavi di finale, nuovamente sconfitta dall’incrocio con il Liverpool. Nella neonata Champions League del 2001/2002, la partecipazione non va oltre alla fase a gironi e lo stesso è accaduto per l’anno 2002/2003. È andata meglio nella Coppa UEFA 2003/2004, ma anche in questo caso il cammino si è interrotto agli ottavi di finale, in questa circostanza contro il Villarreal. L’anno successivo, nell’annata 2004/2005, la partecipazione alla Champions League si è chiusa ancora una volta nella fase a gironi mentre nella Coppa UEFA 2005/2006 il cammino è proseguito fino agli ottavi di finale.

Nella Champions League 2006/2007, per la prima volta dal cambio di denominazione, la Lupa ha superato la fase a gironi: il percorso si è però interrotto contro il Manchester United ai quarti di finale, quando i giallorossi hanno subito uno dei peggiori ko della loro storia (7 a 1 finale). Il medesimo epilogo si è verificato anche nella stagione 2007/2008, sempre con i Red Devils, anche se in questo caso con un più contenuto 3 a 0 (sommando andata e ritorno). L’anno successivo il percorso si è infranto ancora contro un’inglese, questa volta l’Arsenal, agli ottavi di finale di Champions League.

Nel 2009/2010 i giallorossi hanno invece partecipato all’Europa League, ma l’esito è stato il medesimo: la Lupa non ha superato il Panathinaikos, uscendo ai sedicesimi di finale. L’anno successivo, in Champions League, è andata parzialmente meglio, arrivando almeno agli ottavi di finale (persi contro lo Shakhtar) mentre nel 2011/2012 la partecipazione all’Europa League si infrange ancora prima di iniziare, con la sconfitta nel playoff contro il Bratislava.

Nel 2014/2015 la Lupa prende parte alla Champions League ma anche in questa circostanza non supera la fase a gironi, retrocedendo in Europa League: il cammino prosegue fino agli ottavi di finale, perso nel match tutto italiano contro la Fiorentina. Nel 2015/2016 il percorso in Champions prosegue fino agli ottavi, ancora una volta persi, contro il Real Madrid mentre l’anno successivo non supera i playoff contro il Porto.

Gli ottavi di finale appaiono uno scoglio insuperabile anche nell’Europa League del 2016/2017, questa volta contro il Lione, l’anno seguente arrivano invece alla semifinale di Champions League contro il Liverpool, con lo scontro ancora una volta vinto dai Reds. L’epilogo non è stato diverso nella Champions League del 2018/2019, esperienza chiusa agli ottavi di finale contro il Porto, e nell’Europa League del 2019/2020, conclusasi contro il Sevilla. Nel 2020/2021 il cammino si è infranto in semifinale, ancora una volta contro il Manchester United ma ha anticipato la vittoria della Conference League nel 2021/2022, alla sua prima edizione. Nel 2022/2023, infine, va segnalata la seconda finale europea consecutiva, questa volta in Europa League, contro il Siviglia, gara vinta dagli spagnoli.