Terza edizione di Roma Cura Roma, oltre 300 iniziative e 16 mila partecipanti
Successo per la terza edizione di Roma Cura Roma, il grande evento cittadino dedicato alla cura collettiva di strade, piazze, parchi e aree verdi in tutti i municipi. La manifestazione ha visto il coinvolgimento e la partecipazione di associazioni ambientaliste, del volontariato, del terzo settore, di comitati di quartiere e di migliaia di cittadini con il supporto logistico del Dipartimento Tutela Ambientale, della Protezione Civile, di AMA e della Polizia Locale di Roma capitale. Oltre sedicimila partecipanti per 328 eventi organizzati dalle realtà partecipanti che hanno organizzato una o più iniziative sul territorio della Capitale.
Tantissime azioni di cura, dagli interventi promossi dalle scuole, a performance sportive, all’impegno per la cura del verde nelle aree verdi, negli orti urbani, nei giardini e nei parchi, o anche visite guidate alla scoperta del nostro patrimonio storico e paesaggistico. Tra le iniziative promosse quelle, ad esempio, di alcune scuole: la Gelasio Caetani nel Municipio XV che effettua la riqualificazione dell’area ricreazione, l’Istituto Comprensivo Octavia nel Municipio XIV dove, con la partecipazione del comitato dei genitori, viene effettuata la tinteggiatura delle aule della biblioteca e dei muri esterni della scuola dell’infanzia, l’Istituto Corradini in Municipio VII dove viene curato il giardino interno e l’Associazione dei genitori della scuola elementare Giardinieri che effettua un intervento di pulizia del parco San Sebastiano.
Tra gli altri interventi quello della A.S. Roma che, con i ragazzi e le ragazze delle sue scuole calcio, cura l’area verde di Villa Lais in supporto all’associazione che gestisce le due colonie feline presenti e l’evento ludico-didattico di plogging della S.S. Lazio all’interno del Circo Massimo, con Komen Italia. Le ACLI effettuano un intervento di decoro nell’area verde di Piazza Giovanni da Verrazzano, il Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani cura il verde del Viale della Piramide Cestia e, a Piazza San Cosimato, tutti i gruppi Retake effettuano interventi di cura dell’area e di ripristino degli arredi urbani, mentre il FAI svolge una visita guidata all’interno del portico della chiesa.
I commenti dei partner dell’iniziativa
“Prendersi cura dell’ambiente e creare relazioni”
L’iniziativa che sensibilizza a prendersi cura insieme dei beni comuni ha coinvolto anche quest’anno la Delegazione FAI di Roma. “I nostri volontari – spiega Marilda De Nuccio, Vicecapo delegazione FAI Roma – daranno il proprio contributo effettuando visite gratuite al complesso di San Cosimato in Trastevere, il cui cortile ‘in mica aurea’ è stato restaurato nel 2022 dal FAI attraverso il bando de I Luoghi del Cuore del 2020“.
Tra i co-promotori di Roma Cura Roma anche ACLI Roma. “È un appuntamento per prenderci cura dell’ambiente e che contemporaneamente contribuisce anche a creare relazioni tra associazioni, cittadini e istituzioni, tutte le realtà che devono avere a cuore la cura e il futuro di Roma; – dichiara Lidia Borzì, Presidente ACLI Roma – occuparsi della propria città è un modo per rafforzare il senso civico e di comunità di ognuno di noi. In particolare, come ACLI di Roma saremo a Piazza Giovanni da Verrazzano, nel quartiere Garbatella, a prenderci cura del parco a pochi passi dalla nostra sede provinciale”.
Tra i partner della manifestazione il CSV Lazio. “Colleghiamo questa iniziativa a Insieme per il bene comune – Good Deeds Day, la manifestazione che curiamo ormai da nove anni sul territorio romano; – afferma Cristina De Luca, Presidente CSV Lazio ETS, Centro di Servizio per il Volontariato del Lazio – tra i compiti del Centro di Servizio per il Volontariato, c’è la valorizzazione dei territori come beni di comunità e luoghi di aggregazione sociale. Con il partenariato a questa manifestazione e il supporto offerto a numerose delle associazioni e dei volontari che oggi contribuiscono a renderla possibile, il CSV Lazio ancora una volta dà concretezza al suo ruolo di agente di sviluppo de volontariato sul territorio“.
“Lasciare questo mondo migliore di quanto non l’abbiamo trovato”
Conferma la presenza AGESCI Lazio, impegnata ogni giorno nell’educare bambine e bambini, ragazze e ragazzi ad aver cura del creato e alla cittadinanza attiva. “Come diceva il fondatore dello scautismo Baden Powell, ognuno di noi è chiamato a lasciare questo mondo un po’ migliore di quanto non l’abbia trovato – affermano Alessia Lo Cascio e Vincenzo Petrianni, responsabili Regionali di AGESCI Lazio – Con questo spirito le nostre bambine e bambini, ragazze e ragazzi durante tutto l’anno si rendono protagonisti di azioni concrete sul territorio in cui vivono e fanno del loro meglio per rendere la città di Roma un luogo pulito e accogliente. Essere parte di questa iniziativa per noi ha il valore di rafforzare il nostro impegno e promuovere la cultura del bene comune a tutta la cittadinanza“.
Rinnova la sua partecipazione anche il MASCI Lazio. “La cura del bene comune è nel Dna dello Scautismo e negli obiettivi del MASCI regionale – spiega Vincenzo Saccà, Consigliere Nazionale MASCI – Come anche il senso della partecipazione, dell’essere e dello stare insieme con gli Altri perché solo da iniziative condivise e da progetti comuni si elabora e si costruisce un Futuro che ” lasci il mondo un po’ meglio” di come lo si è trovato o ci è stato tramandato. Con la nostra partecipazione vogliamo testimoniare che siamo dalla parte del rispetto delle persone e delle cose, dalla parte dell’accoglienza, dell’inclusione e della solidarietà perché la cura del bene comune non può prescindere dalla salvaguardia di questi valori fondamentali per la convivenza civile“.
“Cittadinanza attiva per l’ambiente e contro l’inquinamento da plastica”
“Con la forza impagabile del volontariato, centinaia di luoghi in tutta la capitale sono luoghi migliori, grazie a questo grande appuntamento romano, dove la cittadinanza attiva è ritornata a dare nuovamente il meglio di sé – commenta Roberto Scacchi, Presidente di Legambiente Lazio – Non possiamo che ringraziare con il cuore quanti sono scesi in strada a dare il proprio aiuto, in ciascuno dei tantissimi appuntamenti previsti e a tutta la grande organizzazione messa in campo; i tanti mondi che hanno reso possibile il nuovo successo di Roma Cura Roma raccontano insieme, una voglia di partecipazione mai sopita, per rendere più bella la nostra città”.
Plastic Free odv Onlus è anche quest’anno tra le associazioni promotrici dell’iniziativa. “Abbiamo organizzato ben sette eventi dal centro alla periferia con l’obiettivo di sensibilizzare più persone possibili per contrastare l’inquinamento da plastica – spiega Paolo D’Antoni, referente Plastic Free per la provincia di Roma – Siamo sempre più convinti che non si può restare a guardare, dobbiamo fare qualcosa e con azioni concrete come questa iniziativa possiamo prenderci cura della città più bella del mondo e del nostro pianeta. Ringrazio Roma Capitale per l’impegno e la collaborazione che sta fornendo alle Associazioni coinvolte ed ai cittadini”.
“Grande mattinata a Trastevere di cittadinanza attiva. Grazie al coinvolgimento di istituzioni, soggetti privati e reti di associazioni. Piazza San Cosimato e dintorni risplendono di luce nuova. Un altro seme di rigenerazione urbana e di coesione comunitaria determinata dalla sinergia tra ogni soggetto coinvolto” dichiara Cristiano Tancredi, Presidente di Retake Roma.
“Aderiamo anche quest’anno all’appuntamento di Roma cura Roma perché riteniamo che iniziative di volontariato dal basso per prendersi cura del proprio territorio siano fondamentali. A maggior ragione se questo avviene nella capitale d’Italia e in una delle principali metropoli europee. L’esperienza ci insegna che i cittadini sono disponibili a mettersi in gioco. A loro volta, le Istituzioni devono facilitare i cittadini, garantendo strumenti di partecipazione e attivazione sociale”. Lo dichiara Dante Caserta, Responsabile Affari Legali e Istituzionali del WWF Italia.