Il Successo non conosce regole
“Non esistono strade maestre per il successo, esistono solo innumerevoli strade secondarie” – così scriveva Harper Lee nel suo capolavoro, Il Buio Oltre la Siepe. E in effetti, le vite dei grandi manager e imprenditori sono costellate di scelte apparentemente irrazionali, di strade imboccate controcorrente, di momenti di svolta che hanno cambiato per sempre il corso degli eventi.
Sono questi “momenti breakthrough” il tema che Angelo Vergani, Presidente di Contract Manager, ha deciso di espandere tramite il suo seguitissimo blog. I momenti di svolta si può dire che appartengano a ciascuno di noi, a volte non c’entrano affatto con la carriera lavorativa altre volte invece sono la causa della nascita di qualcosa di straordinario.
Quale valore ha potersi far raccontare dai protagonisti ciò che ha prodotto un cambiamento determinante? Queste testimonianze sono singolari poiché non hanno il vestito ingessato del racconto epico a cui siamo abituati leggendo delle imprese di Mark Zuckerberg, Bill Gates o Elon Mask, ma somigliano di più alle vicende di tutti i giorni. È quindi facile immedesimarsi, facile trovare i punti comuni con le nostre vicende personali. Questi racconti sono come delle lampadine che permettono di guardarci dentro e ci suggeriscono un mondo migliore.
Ci facciamo raccontare dall’ideatore della rubrica alcune delle storie già pubblicate nel blog e nel canale Social delle aziende per eccellenza, Linkedin, ma anche le anticipazioni che leggeremo nelle prossime settimane.
Chiediamo ad Angelo Vergani come gli è venuta questa idea.
Da anni, in Autunno e in Primavera, organizziamo i Forum a cui partecipano senior manager, imprenditori, amministratori delegati, general manager… Si tratta di ritrovi della durata di una giornata in cui vengono coinvolti i senior manager, alcuni imprenditori e accademici con lo scopo di sviluppare uno o più argomenti. L’ospite d’onore, a volte più di uno, ci parlano dell’argomento che scelgono autonomamente.
Mi sono reso conto che in questi racconti ci sono due caratteristiche ricorrenti:
- La passione
- La narrazione del momento chiave della loro carriera, il cosiddetto “Momenti breakthrough”.
Ciascuno di noi può ritrovarsi nei racconti e scoprire di aver vissuto vicende spesso straordinarie e che vale la pena divulgare.
Questa rubrica è agli inizi ma ha dimostrato di avere un grande interesse, ci può anticipare alcuni di questi “Momenti breakthrough”?
Si capisce sin dalle prime righe che chi scrive lo fa con emozione, egli stesso probabilmente racconta per la prima volta di episodi personali e rivive le sensazioni, ansie e interrogativi che all’epoca dei fatti ha vissuto. Senza voler essere autoreferenziale, poiché ho voluto dare il buon esempio e raccontare la mia vicenda personale che mi ha portato a creare la Contract Manager, c’è il caso della “Rana bollita” di chi pur vivendo una carriera indirizzata e di successo ha sentito l’esigenza di buttarsi in una nuova avventura. Ma c’è anche il caso di chi ha ricevuto una telefonata improvvisa che ha cambiato totalmente il percorso della propria carriera. Poi ci sono le storie al limite come quella della “Passione interrotta per il Commodore 64” in cui si riprende in mano la propria passione, sopita per 40 anni, e da sottozero si diventa esperti appassionati e felici. Non manca il contributo del personaggio “famoso” che racconta come è passato da una “vita da mediano” passata a inseguire gli altri, a riformatore della GDO.
In questi racconti ci si rende conto di come i “visionari” siano accumunati dall’esigenza di scegliere il rischio come scelta obbligata, come dire che l’irrazionalità sia l’unica strada percorribile.
Per molti è stato così, il messaggio che deve passare è che spesso sovrastimiamo la paura di sbagliare che ci blocca in una vita che non sentiamo abbastanza nostra.
Per alcuni il successo più grande non nasce dal seguire pedissequamente le regole, ma dall’osare e andare controcorrente quando il cuore e l’istinto lo suggeriscono.
I “momenti breakthrough” raccontati da Contract Manager sono istanti di profonda frattura con la razionalità convenzionale, in cui la voce dell’anima ha sovrastato i calcoli della mente. Decisioni che, viste dall’esterno, potevano sembrare follie, ma che in realtà erano i semi germoglianti del futuro trionfo personale e professionale.
Il vero successo, quello della vita. non segue regole prestabilite, ma richiede un ascolto profondo delle proprie pulsioni più intime e autentiche.
Come dice Vergani: “i momenti breakthrough narrano della capacità di ascoltare quel sussurro interiore, quell’intuizione labile che indica la strada più autentica”.