Fontana di Piazza Santa Maria Maggiore, concluso restauro
È stata riaperta oggi la fontana di piazza di Santa Maria Maggiore, alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri, dell’assessore Massimiliano Smeriglio e del sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce.
Una delle tappe fondamentali dei percorsi giubilari è ora pronta ad accogliere romani e pellegrini nella propria veste monumentale rinnovata.
Il restauro della fontana si è concluso con alcuni giorni di anticipo e segue i lavori sulla fontana lateranense già completati lo scorso settembre, entrambi parte dello stesso intervento PNRR – Caput Mundi curato dalla Sovrintendenza Capitolina.
Tornano così al loro splendore originario due fontane storiche di Roma, parte integrante di contesti urbani di notevole rilevanza monumentale e storico-artistica, legate entrambe al nome di papa Paolo V (1605-1621) sotto il cui pontificato vennero completate.
Le fontane, alimentate dall’Acquedotto Felice, sono idealmente congiunte dall’asse di via Merulana che collega la Basilica lateranense alla Basilica di Santa Maria Maggiore.
I lavori si sono resi necessari a causa dello stato di degrado in cui si trovavano le fontane, esposte all’azione degli agenti atmosferici e caratterizzate dalla presenza diffusa di incrostazioni calcaree, parti decoese e patine biologiche. Sono stati quindi effettuati interventi di disinfezione e pulitura meccanica e chimica, consolidamento, revisione delle stuccature e applicazione del protettivo finale.
È stato inoltre realizzato il rifacimento dell’impermeabilizzazione delle vasche, la manutenzione delle aree di rispetto e, nel caso della fontana di Piazza di Santa Maria Maggiore, la revisione dell’impianto di illuminazione.
L’intervento sulla fontana, della durata di 7 mesi (27 maggio – 12 dicembre) e per un costo complessivo di 170.000,00€, è stato realizzato in collaborazione con il Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici, Acea Ato 2 e Areti SpA.