26 Ottobre 2025
Industria, Artigianato, Arredamento

Tende contro il clima pazzo di Roma: come usarle al meglio per difendersi da caldo e freddo

A Roma, il clima non conosce mezze misure. Un giorno si sfiorano i 35 gradi, quello dopo si torna a indossare la giacca. In una città dove il meteo sembra giocare d’azzardo, anche le tende possono diventare un’arma strategica per mantenere il comfort in casa senza ricorrere sempre a climatizzatori o termosifoni. Basta saperle scegliere, posizionare e usare con intelligenza.

Il primo passo è capire che le tende non sono semplicemente un elemento decorativo: agiscono come veri e propri filtri termici. Nei mesi estivi, soprattutto a Roma dove il sole batte forte già dalle prime ore del mattino, le tende possono riflettere una parte della luce e del calore, riducendo l’effetto serra che si crea tra le mura domestiche. Per ottenere il massimo, la regola è chiara: chiudere le tende durante le ore più calde, specialmente su finestre esposte a sud e ovest. Le migliori alleate in questo caso sono le tende di colore chiaro, realizzate in tessuti riflettenti o termici, capaci di respingere i raggi solari invece di assorbirli.

Nel torrido agosto romano, una tenda ben scelta può abbassare la temperatura interna anche di 2-3 gradi. Non è poco, se si considera che ogni grado in meno riduce la necessità di accendere il condizionatore e quindi i consumi energetici. Esistono anche modelli a doppio strato o con rivestimenti tecnici che potenziano ulteriormente l’isolamento, senza rinunciare all’estetica.

Ma le tende sono utili anche d’inverno. Quando le temperature si abbassano, spesso bruscamente, come accade sempre più spesso nei mesi tra dicembre e marzo, possono trattenere il calore prodotto all’interno dell’abitazione. In questo caso la strategia si ribalta: le tende vanno tenute aperte durante le ore di sole per sfruttare il riscaldamento naturale, e chiuse non appena cala il buio, così da creare una barriera contro la dispersione termica.

Per i più attenti, esistono anche soluzioni smart. Alcuni modelli di tende possono essere collegati a sensori di luce o di temperatura e si regolano da soli, aprendosi e chiudendosi in base alle condizioni esterne. A Roma, dove la variabilità climatica è ormai la norma, questi accorgimenti fanno davvero la differenza nel bilancio energetico di una casa.

Infine, non va dimenticato il ruolo delle tende esterne, spesso trascurate. Tende da sole, pergole avvolgibili o tende a caduta verticale montate su terrazzi e balconi possono creare una prima barriera al calore prima ancora che arrivi al vetro della finestra. In alcune zone della Capitale, dove i palazzi sono esposti direttamente al sole per buona parte del giorno, questa soluzione può ridurre anche del 30% l’assorbimento termico.

In un’epoca in cui il clima sembra cambiare di giorno in giorno, adattarsi con soluzioni semplici e pratiche come le tende non è solo una scelta estetica, ma una mossa intelligente. A Roma, dove il sole è protagonista per buona parte dell’anno ma non mancano improvvisi ritorni di freddo, le tende diventano uno strumento prezioso per vivere meglio, risparmiare e proteggere l’ambiente.