Guida pratica per un facile trasloco
Prima o poi tocca a tutti, fare la valigia e chiudere la porta di casa. Ma qual è il segreto per non farsi prendere dal panico durante un trasloco? Pianificare.
Traslocare è un’avventura che richiede molto ordine e concentrazione: mettete da parte la nostalgia e iniziare a spuntare la lista lunghissima di cose da fare (e non dimenticare). Il nervosismo è solo l’effetto di una mancata organizzazione, prova ad essere lungimirante e preciso e scoprirai che il trasloco può diventare anche qualcosa di inaspettatamente divertente.
Questa guida proverà a puntualizzare i promemoria necessari e utili per ottimizzare al meglio il tuo tempo per un trasloco
- Valutare i tempi: non si sceglie di traslocare da un giorno all’altro. Poniti un obiettivo e segna sul calendario un’ipotetica data in cui vorresti essere già nella tua nuova abitazione. Ma non essere severo con te stesso, i piani conoscono molti imprevisti, è bene però porsi un obiettivo per non perdere mai l’attenzione.
- Guardati intorno: scegliere una casa nuova vuol dire scegliere anche un quartiere, i negozi e i parchi che la circondano. Assicurati che il contesto in cui vivrai ti piaccia tanto quanto la tua nuova casa.
- Valutare i costi: oltre l’idea eccitante e ansiosa, il trasloco è anche una bella spesa economica. Tra i primi punti da stabilire c’è proprio il costo trasloco. Tieni a mente tutti i costi che dovrai sostenere e inizia a fare un salvadanaio di scorta. Molti professionisti ti potranno aiutare nella valutazione giusta per ottenere il miglior risultato a un prezzo onesto.
- Affidati a qualche ditta: ammetti i tuoi limiti, non puoi fare un trasloco da sola. C’è qualcuno a cui dovrai appoggiarti per organizzare il trasporto, i mezzi, l’imballaggio e lo scarico. Valuta quanto materiale dovrai traslocare e inizia a pensarci: le ditte di professionisti sono diverse e ognuna ti darà garanzie appropriate.
- Gli scatoloni: dopo aver valutato i tempi, i costi e i luoghi puoi passare all’atto pratico. Salto la fase della scelta degli oggetti da portare perché, è chiaro, sarà un momento molto intimo e nostalgico, ma quelli che sceglierai dovrai sistemarli al meglio. Non basta ammucchiare maglioni e libri negli scatoloni, e soprattutto ogni oggetto ha un suo trattamento. Ti consiglio, infatti, di prendere scatoloni diversi per ogni materiale. Gli oggetti più delicati e cari assicurati che abbiano un imballaggio sicuro.
- Il trasporto: non pensare di fare tutto a piedi (se fosse vicino) o di riempire la tua macchina fino a scoppiare. Non vorrai mica fare cento viaggi per trasportare tutto? Chiedi a qualcuno una macchina adatta, o ancora meglio prova a noleggiare un furgone o un’autovettura che possa sostenere il viaggio di trasloco. Questa potrebbe risultare la parte più faticosa, perché così come avrai messo gli scatoloni dentro la macchina dovrai anche scaricarla. Accorciati le maniche e fai l’ultimo sforzo.
Prepara una bella cena: a questo punto arriverà la fase dell’arredo, della sistemazione. Anche la ditta di traslochi se ne andrà e rimarrai nella tua nuova casa. Non avere fretta, una casa si fa un pezzo alla volta. Ma inaugurala il prima possibile, è un buon augurio per la nuova vita. Apparecchia il tavolo e prepara una buona cena. Al resto, ci penserai domani.