Europei 2024: tutto quello che c’è da sapere
Già da prima che iniziassero, gli Europei di calcio 2024 si sono candidati come una delle edizioni più belle e competitive di sempre. Quest’anno, il tasso tecnico delle squadre partecipanti è altissimo. A rendere il torneo così interessante è la presenza di un nuova generazione di campioni già affermati e vecchie glorie ancora protagoniste. Un Europeo che promette spettacolo e incertezza fino all’ultima partita.
Germania favorita, Italia a caccia del bis
La Germania, padrona di casa, è data tra le favorite per la vittoria finale, forte di una squadra solida e di un pubblico caloroso. Le quote scommesse sugli Europei parlano chiaro: alcuni dei principali portali di gioco, come Sisal, prevedono il successo della Germania insieme a Francia e Inghilterra, tutte con quota 5.00. Eppure la concorrenza è nutrita: Spagna e Portogallo, infatti, si presentano più agguerrite del solito e sono quotate rispettivamente 6.00 e 7.50.
Gironi equilibrati e fase a eliminazione diretta incerta
La fase a gironi, con dieci stadi diversi a ospitare le partite, promette incontri avvincenti e duelli senza esclusione di colpi. Tra le favorite per il passaggio del turno, oltre alle già citate, figurano anche Belgio, Olanda e Danimarca. Come al solito, le vere e proprie emozioni si faranno sentire alla fase a eliminazione diretta, a partire dagli ottavi di finale, che potrebbero rivelare possibili sorprese e verdetti inattesi.
Il pallone ufficiale e la mascotte
Come tutte le edizioni del torneo, anche questa avrà un pallone ufficiale. Si chiama Fussballliebe, che in tedesco significa “amore per il calcio”, ed è stato realizzato da Adidas. La particolarità di questo sta nel fatto che è dotato della tecnologia Connected Ball, la quale contribuirà a rendere più rapide e precise le decisioni arbitrali, soprattutto in materia di fuorigioco semi-automatico, i tocchi con la mano e i possibili contatti con i giocatori.
Anche il design non è lasciato al caso: il pallone sarà infatti personalizzato in base allo stadio in cui si gioca la partita. Ogni partita vedrà sul campo da gioco la sfera realizzata con illustrazioni di ciascun impianto e il nome della città corrispondente.
Il pallone è affiancato anche da una mascotte ufficiale: un tenerissimo orsetto chiamato Albärt. Per sceglierlo sono stati presi in considerazione voti e opinioni dei lettori del sito della UEFA e gli studenti di tutta Europa, attraverso il programma UEFA Football in Schools.
Non ci resta che vedere come proseguirà questo torneo e chi alzerà la coppa!