Onorare la morte con la danza: i funerali ghanesi
Per riuscire ad apprezzare la magnificenza e l’emozione dei funerali ghanesi, è necessario guardare al mondo dei vivi piuttosto che a quello dei morti. Godere di una cerimonia di successo è di grande importanza per la comunità. Danze tipiche, banchetti e bare personalizzate rappresentano solo una parte delle caratteristiche delle pratiche funebri. I famosi pallbearers, sono i danzanti del Ghana che, per di più, hanno esibito al mondo un rito speciale, un vero rituale di lutto ghanese che è stato ormai applicato anche durante il covid-19.
Nel mondo delle culture occidentali, la morte non è la mera accettazione del divenire, ma un “segreto” la cui narrazione della modernità è utile per modificare il corpo e l’anima della condizione degli esseri umani, che vivono in funzione della morte.
La festa degli Akan del Ghana
Esiste un tipico funerale gestito dal gruppo ernico degli Akan Del Ghana, un gruppo che abita nella regione centro meridionale. Questo gruppo ernico organizza, in occasione dei funerali, delle feste conosciute dalle persone del luogo per un prezzo che si equipara al reddito annuale di un normale ghanese. La somma stabilita viene raccolta o ricevuta tramite donazione finché l’esito che esce fuori è una cerimonia perfetta, da cui si ottiene un successo pari alla stravaganza e al grado partecipativo. Da questo gruppo è nara l’usanza di donare al defunto un viaggio di danza, che viene affiancato ad una tipica festa la cui durata può essere anche di otto ore. Con una specifica organizzazione la religione si unisce alla paganità più sfrenata della danza.
L’atmosfera del funerale: tra giovani e anziani
Non tutti i funerali africani sono però gioiosi. Ma il protagonista del funerale è di fatto un giovane che non è sposato e la cui dipartita di avere con i genitori che sono in vita, allora si sta raccontando una terribile sfortuna. Il rito non rappresenta più un vero funerale, perché avviene una vera e propria divisione dei costi. gli invitati e la comunità riescono ad offrire delle donazioni rivolte all’acquisto della bara, attraverso un licenziamento immediato dalla cerimonia. Il corpo che viene dato al defunto, non può in alcun modo essere trattenuto per un tempo prolungato per più di una settimana sulla terra. Lo spirito infatti deve essere salutato velocemente, perché il cancello della morte deve essere chiuso agli altri membri della famiglia e della società. Per la dipartita di un anziano, la sepoltura può anche essere posticipata di un anno intero in attesa di poter realizzare una festa in grande. Clicca qui se vuoi sapere di più su come si organizza un funerale: la base di partenza è contattare un team esperto che ti possa guidare nelle giuste scelte stilistiche e burocratiche.