Utilizzi dell’impregnante per il legno
Per trattare il legno nel modo giusto servi il giusto impregnante, che non è uno smalto o una vernice, che va a coprire con una patina la superficie, ma un prodotto protettivo che va a penetrare nel legno e ne risalta le venature.
Impregnante per legno esterno professionale
L’impregnante si utilizza per trattare tutte le superfici in legno, sia interne come esterne, ad esempio serramenti, scuri, pergolati, panchine, tettoie, casette da giardino, coperture, travi, staccionate, capanni per attrezzi e arredo da esterno.
Tutti questi elementi di legno possono essere facilmente aggrediti da parassiti del legno, funghi e rovinati dagli agenti atmosferici.
L’impregnante per legno esterno professionale previene la formazione di funghi e muffe e mantiene gli elementi in legno in condizioni ottimali, grazie alla sua azione protettiva.
Inoltre dà anche una patina brillante e lucida al legno, ed è disponibile sul mercato in una grande varietà di colori per l’impregnante per il legno.
Impregnante legno a solvente
Ci sono due fondamentali tipologie di impregnate per il legno, quello ad acqua e quello a solvente.
Si dovrebbe scegliere la tipologia in base al luogo dove si trova l’oggetto di legno dato che l’impregnante ad acqua è indicato di più per interni e quello a solvente per esterni.
L’impregnante a solvente penetra più in profondità nel legno rendendolo più resistente agli agenti climatici, e previene la formazione di funghi.
E’ formato con sostanze chimiche potenzialmente tossiche e dal forte odore, per questo conviene usarlo solo all’esterno.
Tuttavia anche l’impregnante ad acqua offre buone capacità di protezione e di manutenzione del legno anche per esterno, ed è da preferire in quanto maggiormente ecologico, con meno sostanze nocive e inodore. e asciuga rapidamente.
Impregnante a cera per legno
Oltre a trovare in commercio una varietà di colori per l’impregnante per il legno, troviamo anche quello contenente cere selezionate.
L’impregnante a cera per legno rende le superfici idrorepellenti, evitando che il legno si impregni di umidità e rovini la sua finitura.
Si può usare dopo l’impregnante normale per esaltare la bellezza del legno.
Colori dell’impregnante per legno
In commercio esistono tantissime varietà di colori per l’impregnante per il legno, che servono sia a mantenere il suo aspetto originale, sia cambiarne la tinta scurendola.
Ci sono impregnanti trasparenti, che vanno a proteggere il legno, esaltandone le venature, e che mantengono il suo colore.
Tuttavia essi filtrano meno i raggi solari rispetto a quelli colorati.
I colori dell’impregnante per legno vanno a aumentare la sua bellezza naturale quindi, e possono essere sia della medesima tonalità del legno, che con nuance di moda come grigio, bianco, argento, sia per ravvivarne la tinta aumentandola di un tono più scuro.
Si trovano ad esempio la tinta noce, teak, mogano, ciliegio, solo per citarne alcune.
Inoltre essi si possono differenziare anche per la finitura, che può essere satinata, cerata, lucida.
Un consiglio per gli indecisi: se dovete scegliere tra due tonalità prima provate quella più chiara.
Infatti, in caso non vi piaccia, la potrete scurire con un tono di colore più forte o aggiungendo una mano in più di impregnante.