La Lazio dilaga: Immobile a quota 100
Giornata da dimenticare per l’ex romanista Eusebio Di Francesco che debutta sulla panchina della Sampdoria con una sonora sconfitta. La Lazio dilaga a Marassi. Finisce 0-3 ma poteva andare anche peggio per i liguri. Il Ferraris ammutolito assiste alla gara a senso unico dei biancocelesti. Esulta Simone Inzaghi che fa festa insieme al suo attaccante che realizza una doppietta molto significativa. Ciro Immobile così sfonda il muro di quota 100 gol in A.
Milinkovic-Savic alza la mira su cross di Lulic, al sesto tentativo la Lazio passa. Luis Alberto è furbo nel battere in fretta una punizione ai 45 metri, lancio a scavalcare la difesa doriana, Immobile parte sul filo del fuorigioco – lungo il riesame Var – e scavalca Audero con un delizioso pallonetto mancino: 100 gol in A per l’attaccante laziale.
La Lazio sfiora in due occasioni il raddoppio nella ripresa. Nella prima Audero rischia il clamoroso autogol su retropassaggio di Murillo, nella seconda è strepitoso nel murare Immobile, lanciato da Milinkovic. Si fa viva anche la squadra di Di Francesco, anche se con una soluzione estemporanea. Luis Alberto soffia la sfera a Bereszynski e vola verso la porta, ma non ha la gamba di Immobile. Decide quindi di frenare, rifiatare e aspettare il rimorchio dei compagni: il primo è Correa, pescato in maniera sublime dallo spagnolo. Diagonale del raddoppio e niente esultanza per el Tucu, essendo un ex.
Il tris arriva presto, con Milinkovic-Savic che sventaglia alla cieca da centrocampo pescando Immobile, un’idea meravigliosa che viene premiata da un pizzico di fortuna. Il laziale vince il rimpallo con Murillo, svirgola la conclusione e con questo errore mette a sedere Audero, battuto col sinistro. La Lazio insiste, il portiere blucerchiato fa altrettanto, negando il poker a Milinkovic-Savic e Correa. La Samp può salvare soltanto lui, la Lazio si gode un esordio impeccabile.