15 Ottobre 2024
Auto, Moto, Trasporti

A Roma negli ultimi 10 anni gli abitanti sono saliti mentre le auto sono scese

Torino è la città italiana con più auto in rapporto alla popolazione, in base alle cifre di fine 2019. È quanto emerge dai dati sul parco circolante delle auto nei maggiori centri urbani, incrociati con quelli Istat sulla popolazione.

I numeri dell’Anfia (associazione delle imprese operanti nella filiera auto) rilevano che Torino ha contato dal 2010 al 2019 una crescita delle vetture registrate da 544 mila a 554 mila. Nello stesso periodo la popolazione è scesa da 907 mila a 870 mila, e il rapporto è dunque salito dal 60% al 63,7%.

Torino ha così superato Roma, in cui la dinamica è stata opposta. Infatti gli abitanti in dieci anni sono saliti (da 2,761 a 2,837 milioni) mentre le auto sono scese (da 1,906 a 1,771 milioni), con un rapporto che passa dal 69% al 62,4%.

Sotto la soglia del 60% figurano due città del Sud, dove il dato rimane pressoché invariato negli anni, sia nel numero di auto che nella popolazione: a Palermo 393 mila auto su 675 mila abitanti (il 59,9%), a Napoli 551 mila vetture su 962 mila abitanti (il 57,3%, era il 57,8%). A Bologna il parco auto è salito del 6,1% dal 2010, il rapporto passa dal 51,7% al 53,4%. A Firenze auto in calo e rapporto che scende dal 55,4% al 53,7%.

Le due città più virtuose sono Milano e Genova, con i rapporti auto/abitanti più bassi, sotto il 50%. Genova ha il dato più basso, 47,1%, ma nel 2010 era il 46,7%: qui le auto sono scese del 4,5%, gli abitanti ancora di più, -5,5%. Per Milano le auto calano del 3,6%, ma gli abitanti aumentano del 5,4% (tra tutte le città considerate è quella con l’incremento maggiore) per un rapporto che passa così dal 54,1% al 49,4%, in pratica un’auto ogni due abitanti.

L’Anfia fornisce anche i dati relativi all’intero parco di automobili circolanti in Italia, che cresce nel suo complesso negli ultimi dieci anni, mentre è in calo nelle principali città. Il numero di autovetture registrate in Italia ammonta a 39.545.232 a fine 2019, una cifra in aumento del 7,6% rispetto al 2010, quando erano pari a 36,7 milioni.

Fenomeno inverso invece nelle 8 principali città, che tutte insieme contano su un parco circolante di 4,641 milioni di auto, in calo del 3,3% rispetto ai 4,799 milioni del 2010. In rapporto agli abitanti poi il numero di auto in Italia è in netta crescita: 65,6% nel 2019, contro 60,6% nel 2010.

“Molte delle principali città italiane – è la spiegazione dell’Anfia – hanno nel tempo istituito limitazioni di accesso sempre più stringenti, per ridurre il traffico e le emissioni nei centri storici. È prevista un’ulteriore progressiva riduzione dei permessi per i veicoli più inquinanti e pertanto saranno revocati e non più rilasciati i permessi di accesso ai veicoli a benzina fino a Euro 2 (entro il 2022) e diesel fino a Euro 5 (entro il 2025)”.