16 Marzo 2025
Industria, Artigianato, Arredamento

Umidità in casa: come risolvere in modo definitivo

L’umidità è un problema abbastanza comune nelle abitazioni, una condizione che mette a rischio la salute e le strutture murarie. In molte circostanze si interviene in ritardo, agendo soltanto quando l’umidità ha già compromesso le pareti della casa, inoltre spesso le soluzioni adottate non sono risolutive in maniera definitiva.

Eppure al giorno d’oggi esistono dei metodi efficaci contro l’umidità in casa, per bloccare questo fenomeno ed evitare che si ripresenti dopo poco tempo. Una delle opzioni più efficienti sono le iniezioni per l’edilizia, una tecnica che in molte situazioni consente di risolvere una volta per tutte questo problema attraverso un intervento non invasivo.

Come funzionano le iniezioni contro l’umidità

Come spiegato sul sito web yume.it, il portale di Yume Srl azienda specializzata nelle iniezioni per l’edilizia, in caso di umidità di risalita e infiltrazioni d’acqua è possibile intervenire in maniera definitiva attraverso delle tecniche innovative. Le iniezioni di materiali come resine poliuretaniche, acriliche ed epossidiche consentono di bloccare l’acqua nelle murature, risolvendo il problema in modo durevole.

Contro l’umidità di risalita, ad esempio, è possibile creare una barriera chimica orizzontale, iniettando nelle pareti del materiale che assorbe l’acqua e ne impedisce il movimento verso l’alto. In questo modo l’acqua non continua a camminare lungo le murature, ma ne viene invertito il flusso e ritorna verso il basso, muovendosi in direzione del terreno per tutelare le strutture murarie della propria abitazione.

Anche in presenza di danni da infiltrazioni d’acqua le iniezioni possono rivelarsi una soluzione ottimale e definitiva, usufruendo di un sistema poco invasivo e immediato per risolvere il problema. In questo caso vengono iniettate nelle pareti delle resine idroespansive, un materiale particolare che riempie le murature colpite dalle infiltrazioni e garantisce una perfetta sigillatura del manufatto.

Ovviamente bisogna innanzitutto chiamare una ditta specializzata in caso di infiltrazioni d’acqua e umidità di risalita, affinché i tecnici possano eseguire un sopralluogo accurato e individuare le cause del problema. Dopodiché i professionisti potranno proporre le soluzioni più efficaci in base alla situazione riscontrata, per definire un trattamento specifico altamente efficace e risolutivo per proteggere le murature e garantire una qualità dell’aria indoor ottimale.

Qual è l’umidità ideale in casa per il microclima indoor?

Non sempre l’umidità si manifesta sulle murature, mostrandosi attraverso l’odore di muffa oppure la formazione di macchie sulle pareti. In alcune circostanze i valori del microclima interno potrebbe essere alterati dall’umidità, tuttavia questa condizione potrebbe non essere facilmente percepibile. Per questo motivo è importante monitorare l’umidità in casa, prestando attenzione ai valori presenti nell’abitazione, soprattutto negli immobili con un elevato livello di isolamento termico.

Secondo le autorità sanitarie l’umidità dovrebbe mantenersi entro il 40% e il 55%, in particolare non dovrebbe scendere al di sotto del 40-45% in inverno e non salire oltre il 50-55% in estate. Se l’umidità scende sotto il 40% nella stagione invernale significa che il microclima è troppo secco, altrimenti se nella stagione estiva aumenta e supera il 55-60% si rischiano problemi come la formazione di muffe e condense.

Per misurare l’umidità in casa è possibile utilizzare appositi strumenti come l’igrometro, un piccolo dispositivo che consente di rilevare i livelli di umidità, i quali vanno considerati in base alla stagione climatica e al piano abitativo. In caso di variazioni brevi e valori fuori norma moderati è possibile intervenire con dei semplici accorgimenti, tra cui un corretto arieggiamento dell’abitazione, l’uso di un deumidificatore, oppure l’installazione di un sistema VMC per la ventilazione meccanica controllata.

Tuttavia deumidificatori e impianti VMC non sono rimedi definitivi contro l’umidità, ma aiutano appena a correggere piccole alterazioni dei valori del microclima indoor, oppure velocizzano l’asciugatura delle murature dopo un intervento specifico. La soluzione migliore in presenza di umidità è quella di rivolgersi a un esperto, per effettuare una diagnosi dell’immobile ed evitare che un’esposizione eccessiva della struttura possa causare gravi danni alle murature e alla salute.