Rimanere bloccati in ascensore è un’evenienza che può purtroppo accadere e per questo motivo è fondamentale che la cabina sia dotata di un moderno sistema di telesoccorso funzionante. Un ascensore costruito dopo il 1999 lo possiede ormai di default, ma anche quelli più vecchi possono essere aggiornati con un lavoro di ammodernamento.
Questa tipologia di allarme ascensore garantisce la massima sicurezza degli utenti che, in caso di blocco, possono richiedere un intervento urgente con la semplice pressione di un tasto. Ovviamente è importante che l’installazione sia eseguita da professionisti specializzati, nel pieno rispetto degli standard richiesti dalla normativa ascensori. Ne abbiamo parlato con gli esperti di Unique.
Un sistema di telesoccorso ascensore assicura che la cabina sia costantemente collegata a un call center attivo 24/7. Una volta premuto il tasto di allarme sulla pulsantiera, la richiesta di aiuto viene inoltrata direttamente via linea telefonica urbana o GSM, senza che la persona debba usare il proprio telefono. Qualora il blocco del vano sia causato da un’interruzione della corrente elettrica non c’è di che preoccuparsi, dal momento che il telesoccorso dell’ascensore è alimentato da una batteria ausiliaria, la quale assicura che la chiamata vada a buon fine.
Una volta inviata la richiesta d’aiuto, lo speaker della pulsantiera riproduce un messaggio preregistrato che preannuncia il contatto diretto con il centro assistenza. Trattandosi di linea dedicata, l’utente bloccato troverà sempre libero. Dopo una brevissima attesa, potrà dunque parlare direttamente con un operatore che prenderà in carico la segnalazione e provvederà a mobilitare una squadra di tecnici.
Per tutelare ulteriormente la sicurezza degli utenti, ogni telesoccorso ascensore è inoltre dotato di un temporizzatore. Questo componente ha la funzione di rilanciare automaticamente l’allarme qualora la chiamata si dovesse interrompere. I terminali vivavoce offrono inoltre una qualità audio superiore ai classici citofoni, così da rendere sempre chiara la comunicazione tra operatore e utente bloccato.
Per garantire la massima tranquillità alla persona che si trova in una situazione di stress, questo modello di allarme ascensore fornisce anche dei segnali luminosi e/o sonori per segnalare l’effettiva presa in carico della sua richiesta di aiuto. Altre funzionalità di monitoraggio e diagnostica facilitano i processi di manutenzione, in modo da prevenire guasti che potrebbero rendere impossibile l’utilizzo dell’ascensore. Alcuni modelli di allarme per ascensori includono anche una funzione di filtro per le false segnalazioni. Si tratta di una feature opzionale, ma molto importante per evitare sovraccarichi alla linea e per favorire la tempestività degli interventi.
Il telesoccorso ascensore è diventato obbligatorio in seguito al DPR 162/99. Questa norma ha sancito l’obbligatorietà della presenza, in ogni cabina di nuova costruzione, di un impianto di comunicazione bidirezionale. Tale sistema di allarme è dunque diventato lo standard su tutti gli impianti installati a partire dal 1999. Le nuove UNI 10411-1/2, datate settembre 2021, hanno inoltre stabilito che anche tutti gli ascensori precedenti al 1999 devono aggiornarsi, installando il telesoccorso in occasione del cambio quadro di manovra.
Per implementare il telesoccorso su un vecchio ascensore non è necessario sostituire interamente la pulsantiera. Anche nel caso in cui quella originale non fosse predisposta, il tecnico provvederà a installarne una seconda, insieme al modulo dedicato alla connessione telefonica. Il responsabile del funzionamento del telesoccorso ascensore è invece il proprietario dello stesso e, in caso di malfunzionamento, deve premurarsi di mettere fuori servizio la cabina. Il corretto funzionamento del sistema viene monitorato tramite test automatici effettuati ogni tre giorni, oltre che in occasione degli interventi di manutenzione ordinaria.
Gli standard tecnici che un telesoccorso ascensore deve rispettare sono esplicitati dalla norma UNI EN 81-28:2019. Questa contiene anche i requisiti che deve garantire un centro assistenza. In particolare, il call center deve poter gestire l’emergenza mandando una squadra a intervenire entro massimo un’ora.
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